L’Italia del volley femminile non smette di stupire. A Bangkok le azzurre di Julio Velasco hanno battuto il Brasile al termine di una semifinale indimenticabile (3-2: 22-25; 25-22; 28-30; 25-22; 15-13) e oggi, domenica 7 settembre, giocheranno la finale del Mondiale contro la Turchia.

Protagonista della sfida è stata anche la sarda Alessia Orro, palleggiatrice di Narbolia, che nonostante un infortunio nel primo set è rientrata in campo trascinando le compagne con carattere e lucidità. “Finalmente abbiamo battuto il Brasile in un Mondiale – ha detto –. È stata durissima, ma nessuna di noi ha mollato”.

La semifinale è stata una battaglia di nervi e talento: con Paola Egonu decisiva al tie-break e la regia di Orro a rimettere ordine nei momenti più delicati, le azzurre hanno mostrato un’identità solida e vincente.

Ora l’appuntamento è con la storia: questa sera l’Italia sfida la Turchia per cercare un clamoroso tris d’oro dopo Olimpiadi e Nations League, nella speranza di riportare il titolo mondiale in Italia a 23 anni dall’ultima volta (Berlino 2002). Per la Sardegna sarà anche la notte di Alessia Orro, simbolo di orgoglio e impegno, pronta a guidare le azzurre verso un sogno che profuma di leggenda.

A Bangkok, l’Italia di Velasco conquista un posto nella finale dei Mondiali di pallavolo, superando il Brasile in una partita estenuante al tie-break per 15-13, chiusa dall’ultimo punto di Paola Egonu. Ma tra le grandi protagoniste c’è senza dubbio Alessia Orro, talento di Narbolia, che ha guidato la squadra con leadership, tecnica e freddezza nei momenti decisivi.

Con questa vittoria, le Azzurre raggiungono la straordinaria quota di trentacinque vittorie consecutive, dimostrando solidità, continuità e una fame di successo senza precedenti. Orro, con il suo gioco impeccabile e la capacità di trascinare le compagne, si conferma una delle giocatrici più decisive del torneo: di fatto già campionessa – o vice campionessa – del mondo.

Domani le Azzurre affronteranno la Turchia in finale, con il titolo mondiale in palio.