Nella tarda serata di ieri, 9 agosto, quattro escursionisti si sono persi nei terreni impervi di Sadali, in provincia di Nuoro, proprio mentre si avvicinava il calar della notte. Tra loro anche una bambina che, insieme agli adulti, ha vissuto momenti di paura e incertezza.

La Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Nuoro ha ricevuto la richiesta di soccorso e, grazie a una rapida geolocalizzazione, ha individuato la posizione esatta del gruppo. Subito sono partite due squadre dai distaccamenti di Mandas e Sorgono per raggiungere i dispersi.

Durante l’attesa, le quattro persone sono rimaste in contatto costante con i soccorritori, che le hanno tranquillizzate e monitorate fino all’arrivo delle squadre, avvenuto intorno alle 22:15. Dopo aver ricevuto cure e ristoro, il gruppo è stato accompagnato lungo il percorso più breve per tornare ai propri mezzi.

Ma il ricordo più dolce di quella notte sarà sicuramente per la piccola, che ha camminato per undici chilometri tenendo per mano i Vigili del Fuoco, trasformando un’esperienza difficile in un’avventura da raccontare.

Nel corso dell’inchiesta sul femminicidio della 33enne Cinzia Pinna a Palau, è stata inserita un’altra figura di rilievo: la 42enne Antonella Fois, il cui numero di cellulare è stato sequestrato.

Secondo l’avvocato della compagna dell’imprenditore reo confesso Emanuele Ragnedda, la 42enne avrebbe chiesto alla madre dell’imprenditore dove fosse finita la vittima e sarebbe stata contattata dallo stesso Ragnedda la sera dell’omicidio per recarsi nella tenuta Conca Entosa, come riportato oggi da Ansa Sardegna.