Ecco la bellissima cattedrale con la facciata più alta della Sardegna: dove ci troviamo?

Un edificio sacro che racchiude in sé secoli di trasformazioni e stili architettonici diversi e che vanta una facciata di ben 30 metri: ci siete mai stati?
Nel cuore del centro storico di Sassari si erge un edificio sacro che racchiude in sé secoli di trasformazioni e stili architettonici diversi, un monumento dove il tempo ha lasciato il segno in ogni pietra.
Sorto su una preesistente chiesa paleocristiana, ha attraversato le epoche diventando prima una cattedrale gotico-catalana e successivamente un capolavoro barocco.
La sua facciata, imponente ed elegante, accoglie i visitatori con statue che celebrano i santi martiri turritani Gavino, Proto e Gianuario, mentre al centro troneggia il patrono cittadino. Con i suoi 30 metri, è la facciata, tra le cattedrali, più alta di tutta la Sardegna. Oltre la facciata si apre uno spazio ricco di suggestione, dove le volte gotiche a crociera convivono con decorazioni classiche e arredi neoclassici.
L’antico campanile, risalente al XIII secolo, è un raro esempio di romanico in città e fu successivamente sormontato da una torretta con cupolino. All’interno si scoprono tesori d’arte come il raffinato coro ligneo, opera di ebanisti locali, e il mausoleo neoclassico del Conte di Moriana, scolpito da Felice Festa.
Elementi neoclassici si ritrovano anche nel pregevole pulpito realizzato da Giuseppe Gaggini e nell’altare del Santissimo Sacramento. Adiacente all’edificio, il Museo Diocesano conserva preziose opere d’arte sacra, argenterie e paramenti liturgici, testimoniando la continuità storica e culturale di questo luogo. Non è solo un centro religioso, ma anche uno scrigno di arte e memoria, un simbolo dell’identità sassarese in cui convivono armoniosamente elementi medievali, rinascimentali, barocchi e neoclassici.
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