Attimi di paura a bordo del volo Aeroitalia partito ieri da Cagliari e diretto a Milano Linate. Intorno alle 20:15, mentre il velivolo sorvolava la Gallura, si è verificata una perdita di pressurizzazione che ha imposto una discesa rapida e controllata da 34.000 a 11.000 piedi.

Il sistema di emergenza è entrato in funzione automaticamente: le maschere d’ossigeno sono cadute dai vani sopra i sedili e, complice la sorpresa e la scarsa comprensione iniziale della situazione, tra i passeggeri si sono diffusi il panico e il disorientamento.

Il personale di bordo, pur tra le difficoltà, ha mantenuto il sangue freddo, riuscendo a tranquillizzare i viaggiatori e a coordinare le operazioni secondo le procedure di sicurezza. Dopo circa quaranta minuti di volo a bassa quota, l’aereo ha proseguito senza ulteriori criticità e ha toccato terra a Milano Linate alle 21:25, concludendo il viaggio senza conseguenze per i passeggeri.

È deceduto Michele Fuedda, 40 anni, originario di Pula, vittima di un grave incidente sul lavoro avvenuto nel cantiere per la realizzazione della nuova Strada Statale 195, in località Tanca Nissa.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’operaio sarebbe precipitato da un’altezza di circa sei metri durante le attività in cantiere. Le condizioni dell’uomo sono apparse da subito critiche: dopo l’allarme, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari a bordo di un elisoccorso.

Nonostante i disperati tentativi dei medici per salvargli la vita, Michele Fuedda non ce l’ha fatta. La sua morte rappresenta l’ennesima tragedia sul lavoro. Sulla dinamica dell’accaduto sono in corso accertamenti da parte delle autorità competenti.