Salvata da un pescatore a Marceddì, la tartaruga è stata curata e ora è tornata nella sua casa, ilmare

La caretta caretta era stata ritrovata spiaggiata a ottobre 2024 a Marceddì da un pescatore, che aveva subito allertato il Corpo Forestale. Dopo un primo intervento alla Clinica Duemari di Oristano, era stata trasferita al Centro di Recupero del Sinis (CRES), dove ha ricevuto tutte le cure necessarie fino al completo recupero.
Sabato 31 maggio 2025, l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara è stata teatro di un evento emozionante: la liberazione in mare di Kinder Nad, una giovane tartaruga Caretta caretta salvata e curata grazie alla Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina in Difficoltà. Un momento simbolico e coinvolgente, che ha richiamato numerosi spettatori sulla spiaggia della Fortezza Vecchia di Villasimius.
L’iniziativa si è svolta in occasione della manifestazione sportiva Sardinia Challenge Villasimius, che ospita la terza tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving e il WingFoil Trophy – Coppa Italia Grand Prix, creando così un’opportunità unica per sensibilizzare giovani atleti e famiglie sull’importanza della tutela del mare.
La protagonista della giornata, Kinder Nad, era stata ritrovata spiaggiata il 1° ottobre 2024 a Marceddì da un pescatore, che aveva subito allertato il Corpo Forestale. Dopo un primo intervento presso la Clinica Duemari di Oristano, la tartaruga era stata trasferita al Centro di Recupero del Sinis (CRES), dove ha ricevuto tutte le cure necessarie fino al completo recupero.
Il salvataggio è frutto del lavoro congiunto della rete regionale coordinata dall’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, che coinvolge Corpo Forestale, Capitaneria di Porto, CNR di Oristano, Aree Marine Protette, biologi, veterinari, centri di soccorso e numerosi volontari. Un sistema collaborativo che opera per il recupero di tartarughe marine, delfini e altri animali in difficoltà. L’AMP Capo Carbonara, nodo attivo di questa rete, rinnova il suo impegno quotidiano per la salvaguardia della biodiversità marina anche attraverso gesti simbolici come questo, capaci di educare e coinvolgere il pubblico.

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