All’ospedale Oncologico “Businco” di Cagliari, tra i corridoi silenziosi e le attese sospese, accade qualcosa di straordinario. Le note di un pianoforte si diffondono delicate nell’atrio, trasformandolo in un luogo più umano, più caldo. A suonarle è Gianni Vodret, 88 anni, un uomo d’altri tempi, distinto, sorridente, con lo sguardo gentile e le mani che raccontano una vita intera intrecciata con la musica.

Foto di Emanuele Sibiriu

Gianni, ex bancario con una passione incrollabile per il pianoforte, ha scelto – semplicemente – di donare il suo talento, come forma di volontariato. Suona per chi lotta contro un tumore, per chi aspetta un esito, per chi entra con il cuore carico di paura o dolore. Suona per chiunque si trovi lì, in quell’ora preziosa tra le 10 e le 11 del mattino, perché – come dice lui stesso – «fa bene».

È un gesto che non ha prezzo, né bisogno di applausi. “Perché lo faccio? Perché fa bene agli altri e fa bene anche a me,” raccontò qualche tempo fa e con umiltà durante un’intervista. “A volte chi ascolta si commuove. E mi commuovo anche io.” In quelle melodie raffinate, in quella scaletta che profuma di ricordi e delicatezza, c’è un modo di essere vicini senza parole. Di toccare l’anima, anche solo per un attimo. La sua musica scioglie i pensieri, porta leggerezza in un luogo dove si combatte spesso in silenzio. È una carezza invisibile, un abbraccio offerto con le dita sui tasti. Ogni nota è un dono. Un frammento di bellezza che resiste al dolore.

Gianni Vodret non è una leggenda, ma la sua storia sì: è la storia vera di un uomo che ha scelto di restare umano. Di coltivare un patrimonio prezioso – la musica, l’arte, la condivisione – e di tenerlo vivo dove serve di più. E così, senza saperlo, ogni volta salva un pezzetto di ognuno di noi.

Oltre 39 mila pratiche aperte tra il 2022 e il 2024, con un incremento significativo nell’ultimo anno, da 11.648 a 13.215: negli ultimi tre anni le richieste di assistenza al Patronato ACLI di Cagliari sono in costante crescita. Un trend che racconta il ruolo sempre più centrale delle ACLI nel garantire tutela, orientamento e prossimità alle persone, soprattutto nei momenti di difficoltà, ma non solo.

Un impegno che sarà celebrato e rilanciato in occasione dell’evento “80 anni del Patronato ACLI di Cagliari – Da 80 anni tracciamo insieme il futuro”, in programma martedì 14 ottobre 2025 all’Hotel Regina Margherita a partire dalle ore 11.

Alla giornata parteciperà anche il Presidente nazionale del Patronato ACLI, Paolo Ricotti, che interverrà nel corso della mattinata dopo i saluti istituzionali e l’incontro celebrativo dedicato al valore della tutela e della prossimità.

Nel corso dell’evento saranno presentati alla stampa i dati di dettaglio dell’attività recente del Patronato e verrà annunciata l’attivazione della nuova Agenzia di Servizi per il Lavoro del Patronato ACLI di Cagliari, uno sportello dedicato all’orientamento, alla consulenza e alla tutela dei lavoratori, per accompagnarli nella ricerca di nuove opportunità professionali e nella gestione dei propri diritti.