Direttamente dal cuore della Sardegna, Eleonora Cabras e Marco Sanna portano sul palco di Ballando con le Stelle la passione e l’energia della danza latina. Presentati con entusiasmo da Milly Carlucci come “arrivati dalla Sardegna con furore”, i due ballerini – lei originaria di Sorso, lui di Ploaghe – si sono esibiti oggi, 19 aprile, per entrare ufficialmente nel cast del celebre show di Rai 1.

Uniti non solo dalla terra d’origine ma anche dalla danza, Eleonora e Marco si stanno giocando una preziosa occasione per dare slancio alla loro carriera artistica. “Venire da un paese piccolo e arrivare in televisione è qualcosa di incredibile”, ha dichiarato Marco in un’intervista diffusa sui social della trasmissione. “Penso che i miei compaesani siano fieri di vedere uno di loro raggiungere un traguardo importante. Ballando rappresenta per noi il primo passo verso un futuro diverso.”

Il loro talento, la loro determinazione e le loro radici sarde li rendono protagonisti autentici di una nuova avventura, che potrebbe trasformare il sogno in realtà.

.

In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.

Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.

Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.