“Fai ballare gli angeli anche in paradiso bambina mia”, a Quartu l’ultimo saluto ad Asia Loddo, la 16enne morta in un incidente

“Nessuno muore nel cuore di chi vive”: la scritta sulle magliette degli amici, una frase semplice ma potente in una cupa giornata di pioggia, quella dell'addio ad Asia Loddo, la 16enne di Quartu Sant'Elena morta in un tragico incidente stradale.
Quartu Sant’Elena si è fermata per dare l’ultimo saluto ad Asia Loddo, la sedicenne tragicamente scomparsa a seguito di un incidente stradale. Una folla composta, commossa e addolorata ha riempito la piazza antistante la chiesa di Sant’Antonio, stretta sotto gli ombrelli in una giornata di pioggia battente, quasi in sintonia con il dolore che gravava nei cuori di chi la conosceva e le voleva bene.
L’arrivo del feretro è stato accolto da un lungo silenzio rotto solo dai singhiozzi e dai nomi sussurrati tra le lacrime. A scandire il commiato, palloncini bianchi, fumogeni colorati e le magliette degli amici con stampata una frase semplice ma potente: “Nessuno muore nel cuore di chi vive”. Sui volti dei compagni di scuola, degli amici più cari, il segno profondo di una perdita che lascia senza parole. Davanti all’altare, una bara bianca e una foto sorridente di Asia. Un’immagine che rimarrà impressa nella memoria di molti, insieme a quel senso di incredulità che accompagna ogni tragedia improvvisa.
Questa sera, per onorarla ancora, si terrà una fiaccolata in sua memoria che partirà alle ore 20 dal piazzale della chiesa e si concluderà al parco di Pitz’e Serra, dove amici e parenti potranno stringersi ancora una volta nel ricordo di Asia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA