Con quegli occhioni teneri e lo sguardo pieno di speranza, Zio Spank aspetta ogni giorno che qualcuno si fermi davanti al suo box e veda in lui molto più di una disabilità. Nato nel 2018, questo simil beagle dal cuore enorme vive nel canile La Tana di Bau, a Quartu Sant’Elena, e sogna una famiglia che lo ami per quello che è: un cane affettuoso e pieno di voglia di vivere.

Anni fa Zio Spank è stato operato per un’ernia, ma purtroppo l’intervento non ha avuto esiti perfetti. Il risultato è un piccolo problema di deambulazione che gli rende difficile camminare, soprattutto sul bagnato. Ma attenzione: Zio Spank cammina e corre senza bisogno di aiuti, è completamente autonomo, e non ha perso un grammo della sua energia e della sua voglia di interagire.

Zio Spank si trova in Sardegna ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Per info Canile La Tana di Bau, inviare un whatsapp 393 908 4889, 328 366 1490.

Durante i lavori di manutenzione del verde lungo la strada che collega l’aeroporto di Olbia all’eliporto, alcuni operatori ecologici in una cunetta hanno trovato un cane che giaceva riverso e in stato comatoso, un simil Cane dei Pirenei, un gigante bianco di circa 60 kg.

Con l’intervento delle guardie di Ages e il tempestivo supporto del rifugio LIDA di Olbia, il cane è stato immediatamente trasportato alla struttura, dove la veterinaria si è presa cura di lui fin dal primo istante. Gigo, circa due anni e sessanta chili di peso, era semi incosciente, con la febbre alta e visibilmente sofferente. Le sue condizioni hanno richiesto un intervento urgente: analisi, terapie, fluidi. Un quadro critico, ma non privo di speranza. “Vederlo alzare per la prima volta la testa è stato come assistere a un piccolo miracolo”, racconta una delle volontarie. “È un cane maestoso, con un’espressione che ti entra nel cuore”.

A distanza di giorni dal salvataggio, Gigo ha iniziato a mostrare i primi segni di miglioramento. Purtroppo dai controlli è emersa una grave displasia alle anche, una patologia cronica che, con le cure adeguate, potrà essere gestita per garantirgli una buona qualità di vita. “Gigo non è solo bello, è un’anima gentile. Il suo pelo candido, gli occhi profondi, il modo in cui si lascia curare… è davvero speciale”, commentano le volontarie, visibilmente legate al nuovo arrivato.

Ma ora, dopo il salvataggio, c’è una nuova sfida: trovare a Gigo una casa. Un’adozione consapevole, da parte di chi sia pronto ad accogliere nella propria vita un cane con un passato difficile ma un futuro ancora tutto da scrivere. “Abbiamo bisogno di aiuto per realizzare questo sogno: quello di vederlo finalmente felice, in una famiglia che lo ami quanto lo amiamo noi”, è l’appello che arriva dal rifugio.

Chi desidera offrire a Gigo la possibilità di una nuova vita può contattare il rifugio LIDA Olbia. Anche una semplice condivisione può fare la differenza. Gigo si trova in Sardegna ma può viaggiare anche in centro e Nord Italia.

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LIDA Sez. Olbia – Rifugio “I Fratelli Minori”
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