In Sardegna esiste un carciofo unico nel suo genere, resistente e senza spine: dove lo si trova?

Viene chiamato "Masedu" ed è unico: ecco dove viene coltivato e quali sono le sue caratteristiche speciali
Il carciofo Masedu si distingue per l’assenza di spine, una caratteristica che si riflette anche nel suo nome, che in lingua sarda significa “mite” o “privo di armi”. Introdotto in Sardegna negli anni ’40, ha trovato particolare diffusione nel Campidano di Cagliari, dove ha rappresentato fino alla seconda metà degli anni ’70 circa il 50% della produzione locale.
Rispetto allo Spinoso, il Masedu si rivela più precoce e meno vulnerabile sia alle gelate che all’atrofia del capolino.
A partire dagli anni ’60, nello stesso territorio, vennero introdotte varietà inermi provenienti dalla Francia, come il Violetto di Provenza, che nel tempo ha preso il posto del Masedu. Alcune di queste cultivar, come il Macau di Perpignan, erano pensate appositamente per il mercato parigino, ma oggi non vengono più coltivate.
[Foto e informazioni: Sardegna Agricoltura – Laore]

© RIPRODUZIONE RISERVATA