Dopo la momentanea sospensione dell’accesso, poi revocata dal TAR, i tifosi del Cagliari non si sono fatti cogliere impreparati. Anzi, hanno trasformato l’attesa della sfida contro l’Empoli in una vera e propria festa all’aperto, dando vita a un raduno carico di calore, identità e sapori sardi.

Contenuto di Nicola Riva

Davanti allo stadio, l’atmosfera era quella delle grandi occasioni: tavolate improvvisate, bandiere al vento e un “spuntino” che sa di Sardegna autentica. Pane, formaggio, salsiccia, vino e risate hanno creato un momento di condivisione che ha unito generazioni sotto i colori rossoblù.

Contenuto di Nicola Riva

Tra i presenti anche Nicola Riva, figlio dell’indimenticato Gigi Riva, che ha immortalato la scena con foto e video: un mix perfetto di passione calcistica e orgoglio isolano. Cori, brindisi e uno spirito che va oltre il risultato in campo: per i tifosi del Cagliari, ogni partita è anche un’occasione per celebrare le proprie radici.

Dopo il match di oggi tra Cagliari e Monza, il clima di festa si è spostato fuori dall’Unipol Domus, dove i tifosi della Curva Sud hanno dato vita a una grande tavolata all’insegna della convivialità e della tradizione.

Complici la bella giornata e l’orario favorevole, i sostenitori rossoblù hanno organizzato un banchetto con prodotti tipici sardi, offrendo lo “spuntino” non solo agli altri tifosi, ma anche ai sostenitori del Monza, a Nicola Riva e persino a due giocatori del Cagliari: Gabriele Zappa e Roberto Piccoli.

“È stato un piacere offrirvi un bicchiere di vino e del porceddu, siete meravigliosi!” hanno commentato i tifosi, sottolineando il loro spirito di accoglienza e condivisione. E il messaggio per il resto della squadra è chiaro: “Agli altri giocatori diciamo: vi aspettiamo nei prossimi post-partita, ce n’é per tutti!”.

Un gesto che dimostra ancora una volta come il calcio possa unire, andando oltre il risultato del campo, e come la passione per i colori rossoblù sappia trasformarsi in un’occasione di festa per tutti.