Ghilarza, Gabriele ucciso dalla meningite. Scatta la profilassi su chi ha avuto contatti con il giovane judoka

Le autorità sanitarie stanno contattando familiari, compagni di scuola e di squadra, oltre ad altre persone che hanno avuto rapporti stretti con lui negli ultimi dieci giorni, per avviare le misure di prevenzione necessarie
Un’indagine epidemiologica e una profilassi antibiotica sono state avviate dalla Asl di Oristano per chi è entrato in contatto diretto con Gabriele Pinna, il giovane judoka di Ghilarza deceduto a causa di una sospetta meningite fulminante.
Il ragazzo, 18 anni, si era qualificato ai campionati italiani under 21, ma un improvviso peggioramento delle condizioni di salute lo ha portato al ricovero d’urgenza all’ospedale San Martino, dove è morto poche ore dopo. Sono in corso esami per confermare la causa del decesso, ma il quadro clinico lascia pochi dubbi.
Le autorità sanitarie stanno contattando familiari, compagni di scuola e di squadra, oltre ad altre persone che hanno avuto rapporti stretti con lui negli ultimi dieci giorni, per avviare le misure di prevenzione necessarie.

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