Cagliari-Lazio, vietata la vendita di biglietti ai tifosi romani dopo i recenti episodi di violenza

La vendita dei biglietti per la partita Cagliari-Lazio è stata vietata ai tifosi residenti nel Lazio a causa di motivi di ordine pubblico e sicurezza. Questo provvedimento è stato adottato in seguito ai disordini avvenuti a Roma, dove in occasione della partita di Europa League tra Lazio e Real Sociedad si sono verificati violenti scontri tra ultras biancocelesti e tifosi spagnoli
La vendita dei biglietti per la partita Cagliari-Lazio, in programma lunedì 3 febbraio alle 20:45 alla Unipol Domus, è stata vietata ai tifosi residenti nel Lazio a causa di motivi di ordine pubblico e sicurezza. Questo provvedimento, disposto dal Prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo, è stato adottato in seguito ai disordini avvenuti a Roma, dove in occasione della partita di Europa League tra Lazio e Real Sociedad si sono verificati violenti scontri tra ultras biancocelesti e tifosi spagnoli.
Il bilancio dei disordini è pesante: nove feriti tra i sostenitori della Real Sociedad, tra cui tre accoltellati, di cui uno in gravi condizioni. Le forze dell’ordine ritengono che gli scontri siano stati causati da gruppi riconducibili agli ultras della Lazio. In questo contesto di preoccupazione per la sicurezza, il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (CASMS) ha raccomandato misure preventive per evitare che la partita di Cagliari possa trasformarsi in un altro episodio di violenza.
Il divieto di vendita ai tifosi laziali, quindi, è una misura di protezione volta a evitare possibili tensioni e a tutelare l’ordine pubblico, garantendo che l’incontro possa svolgersi in tranquillità, senza rischi per i tifosi e per la città.

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