Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto davanti a una panchina: si indaga sulle cause del decesso.

Tragedia a Olbia, nel parco Fausto Noce, dove è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 75 anni, senza fissa dimora. Il cadavere giaceva a terra, davanti a una panchina, quando alcuni passanti hanno notato la scena e lanciato immediatamente l’allarme.

L’intervento dei soccorritori del 118 è stato tempestivo, ma purtroppo inutile: per l’anziano non c’era ormai più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per eseguire i primi rilievi e chiarire la dinamica dell’accaduto.

Secondo i primi accertamenti, sul corpo dell’uomo non sarebbero stati rilevati segni di violenza. Pertanto, l’ipotesi più plausibile è che la causa del decesso sia riconducibile a un malore improvviso. Tuttavia, ulteriori approfondimenti sono in corso per fare luce sulle circostanze esatte della morte.

La vittima è stata identificata: si tratta di un anziano senzatetto, ben conosciuto nella zona. La salma è stata rimossa e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che deciderà se procedere con ulteriori esami autoptici.

L’episodio ha scosso la comunità locale, che spesso vede il parco Fausto Noce come un luogo di ritrovo e socializzazione. Un dramma che riporta l’attenzione sulle condizioni difficili in cui vivono molte persone senza dimora, spesso invisibili ai margini della società.

La Sardegna continua a brillare sul grande schermo: Marco Pilia, 39 anni, originario di San Vito nel Sarrabus, è stato ufficialmente selezionato per il ruolo di protagonista nel tanto atteso sequel “Bandidos e Balentes 2 – La resa dei conti”.

A dare la notizia è stato il regista del film, Fabio Manuel Mulas, che sta tenendo i fan aggiornati su ogni fase della produzione, dai casting alle riprese, mostrando dietro le quinte e dettagli esclusivi sul cast.

Marco, conosciuto per la sua passione per la caccia e soprattutto per i cavalli, partecipa regolarmente a manifestazioni tradizionali in tutta l’isola, portando con sé un legame profondo con le tradizioni sarde. Di professione muratore e manutentore, ha conquistato i responsabili del casting per la sua naturalezza, grinta e forza, qualità che lo rendono perfetto per il ruolo.

La produzione e i regista hanno commentato con entusiasmo la sua selezione: «A Marco abbiamo riconosciuto immediatamente una personalità autentica e una presenza scenica che trasmette energia e determinazione. Siamo certi che realizzeremo un lavoro straordinario».