Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “farrancada”?

Quale è il significato della parola sarda "farrancada"?
Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “farrancada”?
Quale è il significato della parola sarda “farrancada”?
Lo sapevate? In sardo, la parola “farrancada” (o “farruncada”) è un piccolo universo di significati. Letteralmente, indica una quantità che sta stretta in una mano: una manciata, insomma. Ma attenzione, non si ferma qui! Può suggerire abbondanza, una graffiata o persino una zampata – insomma, tutto ciò che richiama l’azione decisa e istintiva della mano o della zampa.
L’origine di “farrancada” sta nella parola farrunca, che significa “mano”. Ecco un esempio pratico, giusto per capirci: “Si m’intras in farruncas, gei ti d’ongiu deu”, ovvero, “Se mi capiti fra le mani, te lo faccio vedere io”. Un’espressione che già da sola mette in chiaro che la mano non si limiterà a una semplice stretta! E poi c’è farruncau, che non è altro che il rapace, padrone delle sue artigliate, il re della “presa”.
Il tutto riconduce a farranca (o afarranca, farrunca, franca), che è, appunto, la mano. Quella parte del corpo che, in sardo, non si limita a essere un semplice arto: è simbolo di forza, gesto, azione. Quindi la prossima volta che pensate alla parola “manciata”, ricordatevi che in sardo, dietro una semplice farrancada, c’è una storia piena di carattere.

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