Un edificio di Samugheo (con le foto e la divertentissima recensione di “Carlo Parisi – Spacesalmon”) ha recentemente conquistato l’attenzione del gruppo Facebook “Il Ventre dell’Architerror”, una comunità online dedicata all’architettura fuori dagli schemi. Se sei stanco della bellezza convenzionale che ti circonda e cerchi un’estetica alternativa, questo spazio digitale potrebbe essere il tuo nuovo rifugio.

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
Nato come un canale di nicchia per appassionati di architettura non convenzionale, il filone dell'”Architerror” attrae non solo esperti del settore, ma anche curiosi e appassionati. Le recensioni ironiche dedicate agli edifici più bizzarri e controversi hanno trasformato il gruppo in un punto di riferimento per chi ama lo strano e il non convenzionale.

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
Con uno stile ironico e pungente, la comunità celebra edifici che sfidano le regole estetiche tradizionali, trasformando l’orrore architettonico in un’arte da discutere e condividere. L’ingresso della casa di Samugheo nel gruppo conferma il fascino che queste opere esercitano, attirando l’attenzione anche di chi vive lontano dalla Sardegna.

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
Ecco la recensione di “Carlo Parisi – Spacesalmon”: “È con animo stranito e attonito che mi imbatto in questo capo-popopopo-polavoro di raffazzonamenti e taroccamenti vari ed eventuali, dove spiccano, in ordine sparso e senza alcuna pretesa di gerarchia:

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
1 – balcone angolare chiuso di (retro)gusto gotico, con vista su tipico e audace non-finito Sardo a blocchetti tardo-novecenteschi;
2 – tempietto stile Impero del Male, con sinuose colonne mediorientali e mediamente un cacata pazzesca. Pregevole costone finto-calcareo in vero-cemento, con posa di urne cinerarie originarie de li Mortacci Loro;

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
3 – cupola di Brunellescu (geometra locale prematuramente scomparso prima di riuscire a prendere il diploma e alla cui memoria è stato dedicato il manufatto)
4 – padiglione da Le Mille e una Notte (questo recitava la pubblicità su PostalMarket) giunto in scatola di montaggio e assemblato con l’aiuto di una scolaresca bavarese in gita scolastica, che ha generosamente donato le tendine di casa;

Foto di “Carlo Parisi – Spacesalmon”
5 – [fate voi, vi prego, datemi una mano a completare il tutto]
Da Samugheo, piccolo centro a vocazione agricolo-pastorale della Sardegna centrale, è tutto: a voi studio!”.
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