Cagliari, tre ragazze molestate e minacciate con una bottiglia davanti a una chiesa

Tre ragazze tra i 18 e i 20 anni sono state molestate verbalmente e minacciate da alcuni giovani. L'intervento di un'amica e l'arrivo della polizia hanno evitato il peggio, ma ora la squadra mobile è a caccia dei responsabili
Una serata che doveva essere di svago si è trasformata in un momento di paura per tre giovani ragazze, tutte tra i 18 e i 20 anni, nella notte tra sabato e domenica a Cagliari, nei pressi della storica chiesa di Sant’Anna. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, le giovani sarebbero state avvicinate e molestate verbalmente da almeno due ragazzi, probabilmente di origine straniera, che hanno rivolto loro avances pesanti e non desiderate.
L’episodio ha preso una piega ancora più preoccupante quando un’amica delle ragazze, accortasi della situazione, è intervenuta per difenderle. La reazione degli aggressori è stata violenta: durante il confronto, le ragazze sono state minacciate con una bottiglia rotta e una di loro è stata molestata fisicamente.
Fortunatamente, l’arrivo degli agenti della squadra volante ha interrotto l’aggressione, costringendo i responsabili a fuggire dalla scena. Le forze dell’ordine hanno immediatamente raccolto le testimonianze delle vittime e acquisito dettagli che potrebbero rivelarsi cruciali per l’indagine.
Il caso è ora seguito dalla squadra mobile di Cagliari, che sta utilizzando le informazioni fornite dalle ragazze per identificare e rintracciare i molestatori. La comunità locale è rimasta scossa dall’episodio, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza delle zone centrali della città durante le ore notturne.

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