Lo sapevate? Gigi Riva incontrò due volte il Papa

Come dirigente del Cagliari e poi della Nazionale, il grande Rombo di Tuono incontrò due volte Papa Giovanni Paolo II.
Lo sapevate? Gigi Riva incontrò due volte il Papa.
Come dirigente del Cagliari e poi della Nazionale, il grande Rombo di Tuono incontrò due volte Papa Giovanni Paolo II.
Gigi Riva e i Due Incontri con Giovanni Paolo II: storia di sport e fede
La straordinaria carriera di Gigi Riva, leggenda del calcio italiano, include due memorabili incontri con Papa Giovanni Paolo II, momenti che hanno intrecciato sport e spiritualità in modo significativo.
Il primo incontro: 1981
Il primo incontro avvenne nel marzo 1981, quando il Cagliari, appena tornato in Serie A, ottenne un’udienza privata con il Pontefice. La visita fu resa possibile grazie a una particolare concatenazione di circostanze: il tecnico Mario Tiddia, cugino del Vescovo ausiliare di Cagliari Pier Giuliano Tiddia, facilitò i contatti con la Segreteria Apostolica, mentre il presidente Mariano Delogu guidò la delegazione rossoblù.
L’incontro si svolse alla vigilia di una partita contro la Roma, e fu un momento di grande emozione per tutti i presenti. Giovanni Paolo II, che in gioventù aveva praticato il calcio, strinse la mano a Riva in un gesto che divenne simbolico. La società omaggiò il Papa con un prezioso crocifisso in oro e corallo, opera di un artigiano sardo, ricevendo in cambio le medaglie commemorative del pontificato.
Durante l’udienza, il Pontefice sottolineò l’importanza dei valori sportivi e della responsabilità degli atleti come modelli per i tifosi. In risposta al pessimismo del presidente Delogu riguardo la possibilità di un nuovo scudetto, il Papa rispose con un augurio di speranza per futuri successi.
Il secondo incontro: 2000
Il secondo incontro tra Riva e Giovanni Paolo II avvenne in un contesto molto diverso: il Giubileo degli Sportivi, il 29 ottobre 2000 allo stadio Olimpico di Roma. In questa occasione, Riva, ormai dirigente della Nazionale italiana, partecipò all’evento che vide la presenza di numerose personalità del mondo dello sport, tra cui Franco Carraro, allora Presidente della Lega Nazionale Professionisti Calcio. Il Papa assistette a una partita speciale tra l’Italia e una selezione di stelle straniere del campionato italiano.
Questi due incontri, separati da quasi vent’anni, rappresentano momenti significativi non solo nella vita di Gigi Riva, ma anche nella storia del calcio italiano, testimoniando come lo sport possa essere veicolo di valori universali e di incontro tra diverse dimensioni della vita sociale e spirituale.
Il significato di questi incontri va oltre il semplice aspetto sportivo: rappresentano l’unione tra la passione popolare per il calcio e i valori spirituali, tra la figura carismatica di Riva, simbolo del calcio italiano, e quella di Giovanni Paolo II, una delle figure più amate della Chiesa cattolica del XX secolo.

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