Lo sapevate? La chiesa di San Giuliano a Selargius è uno degli edifici romanici più antichi della Sardegna

Immersa nel cuore del centro storico di Selargius, la Chiesa di San Giuliano è un vero e proprio scrigno che custodisce secoli di storia e devozione. Questo piccolo gioiello dell'architettura romanica sarda, risalente al XII secolo, incanta i visitatori con la sua semplicità e la sua atmosfera intima.
Lo sapevate? La chiesa di San Giuliano a Selargius è uno degli edifici romanici più antichi della Sardegna.
Immersa nel cuore del centro storico di Selargius, la Chiesa di San Giuliano è un vero e proprio scrigno che custodisce secoli di storia e devozione. Questo piccolo gioiello dell’architettura romanica sarda, risalente al XII secolo, incanta i visitatori con la sua semplicità e la sua atmosfera intima.
Le sue mura in pietra, segnate dal tempo, raccontano storie di uomini e donne che l’hanno costruita, ammirata e amata. L’interno, sobrio ed elegante, è arricchito da preziosi tesori artistici: statue lignee, dipinti e arredi sacri che ci riportano indietro nel tempo, evocando atmosfere di profonda spiritualità. Tra questi, spicca la dolce espressione della Vergine de s’Incresciu, un’icona venerata da secoli dalla comunità locale.
Ma la Chiesa di San Giuliano non è solo un luogo di culto, è anche un punto di riferimento per la comunità. Ogni anno, in occasione dell’Antico Sposalizio, la chiesa si anima con un rito suggestivo che celebra l’amore e l’unione delle coppie. Questa tradizione, unica nel suo genere, lega indissolubilmente la chiesa alla vita dei selargini.
Perché visitare la Chiesa di San Giuliano? Per immergersi nella storia: Scoprire le origini di un edificio che ha attraversato millenni.
Per ammirare l’arte: Apprezzare la bellezza delle opere d’arte che adornano la chiesa. Per vivere un’esperienza spirituale: Partecipare a una celebrazione religiosa o semplicemente trovare un momento di raccoglimento. Per scoprire le tradizioni locali: Assistere all’Antico Sposalizio o ad altre manifestazioni culturali.
San Giuliano è un piccolo scrigno, con i suoi 115 metri quadri è forse la chiesa a tre navate più piccola della Sardegna. La chiesa è racchiusa in un cortile con giardino, entro cui è inclusa anche casa Collu, attualmente custode di un grande e bellissimo dipinto del 1785, in origine realizzato per la parete di fondo della chiesa. La tela barocca raffigura la Vergine col bambino tra gli angeli che porge il rosario ai santi Giuliano e Domenico. In basso appaiono quattro confratelli in saio bianco e mantelletta nera, tipici della confraternita della Vergine del Rosario, che da oltre quattro secoli custodisce l’edificio e organizza le varie celebrazioni: per il santo (9 gennaio), per la Purificazione, per la Vergine del Rosario e, la seconda domenica di settembre, per l’Antico sposalizio.
Un consiglio in più: Se hai intenzione di visitare la Chiesa di San Giuliano, ti consiglio di informarti sugli orari di apertura e di verificare se sono in programma eventi o celebrazioni particolari. Potresti avere la fortuna di assistere a un concerto di musica sacra o di partecipare a una visita guidata che ti permetterà di scoprire aneddoti e curiosità su questo luogo affascinante.
La Chiesa di San Giuliano è molto più di un semplice edificio religioso. È un luogo dell’anima, dove passato e presente si fondono in un’armonia unica.

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