• Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
In Sardegna i fossili più antichi | Cagliari - Vistanet
In Sardegna i fossili più antichi | Cagliari - VistanetIn Sardegna i fossili più antichi | Cagliari - Vistanet
   
  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
News
  • Un piccolo miracolo sulla spiaggia di San Giovanni di Sinis: la liberazione delle Caretta caretta 15 Novembre 2025
  • A Cagliari, in Piazza Indipendenza, c’è un pozzo medievale nascosto profondo 77 metri: lo avete mai visto? 15 Novembre 2025
  • Il nostro Antonio Marras veste Lily Collins in “Emily in Paris” nella nuova stagione 15 Novembre 2025
  • Maracalagonis in lacrime per la morte del giovane operaio Felice Pinna 15 Novembre 2025
  • Cagliari-Genoa: vietata la trasferta ai tifosi della Liguria, ecco perchè 15 Novembre 2025
  • home
  • Cagliari
  • Lo sapevate? In Sardegna abbiamo i fossili più antichi d’Italia
Lo sapevate? In Sardegna abbiamo i fossili più antichi d’Italia

Lo sapevate? In Sardegna abbiamo i fossili più antichi d’Italia

Due specie di trilobiti del Cambriano inferiore della Sardegna. A sinistra Dolerolenus zoppi dell’area di Iglesias (Museo Sardo di Geologia e Paleontologia D. Lovisato di Cagliari), a destra Dolerolenus courtessolei dell’area di Gonnesa (Museo PAS - E.A. Martel di Carbonia).
Due specie di trilobiti del Cambriano inferiore della Sardegna. A sinistra Dolerolenus zoppi dell’area di Iglesias (Museo Sardo di Geologia e Paleontologia D. Lovisato di Cagliari), a destra Dolerolenus courtessolei dell’area di Gonnesa (Museo PAS – E.A. Martel di Carbonia).

Tra i fossili più interessanti e meglio conosciuti vi sono senza dubbio gli archeociatidi (un gruppo estinto di spugne) e i trilobiti, animali marini molto diffusi nei mari dell’era paleozoica (tra circa 538,8 e 251,9 milioni di anni fa).

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
21 Luglio 2024 8:35 Federica Cabras

«In Sardegna affiorano rocce antichissime che sono state oggetto di studio da parte di generazioni di geologi. Tra queste rocce vi sono quelle che affiorano nel sud-ovest dell’Isola e cioè nella regione nota come Sulcis-Iglesiente. Grazie ai suoi importanti giacimenti minerari, quest’area è stata studiata sotto diversi punti di vista, incluso quello paleontologico. Le rocce di quest’area sarda hanno infatti un contenuto paleontologico unico, non presente in nessun’altra regione italiana e che evidenzia l’antichità delle rocce affioranti nell’Isola.»

A permetterci questo nuovo tuffo nel mondo che fu è il paleontologo sardo Daniel Zoboli.

Due specie di trilobiti del Cambriano inferiore della Sardegna. A sinistra Dolerolenus zoppi dell’area di Iglesias (Museo Sardo di Geologia e Paleontologia D. Lovisato di Cagliari), a destra Dolerolenus courtessolei dell’area di Gonnesa (Museo PAS - E.A. Martel di Carbonia).

Due specie di trilobiti del Cambriano inferiore della Sardegna. A sinistra Dolerolenus zoppi dell’area di Iglesias (Museo Sardo di Geologia e Paleontologia D. Lovisato di Cagliari), a destra Dolerolenus courtessolei dell’area di Gonnesa (Museo PAS – E.A. Martel di Carbonia).

«Tra i fossili più interessanti e meglio conosciuti vi sono senza dubbio gli archeociatidi (un gruppo estinto di spugne) e i trilobiti. Questi ultimi sono animali marini molto diffusi nei mari dell’era paleozoica (tra circa 538,8 e 251,9 milioni di anni fa). Nello specifico si tratta di una classe oggi estinta di artropodi (lo stesso grande gruppo di animali che racchiude tra gli altri gli insetti, i crostacei e gli aracnidi) di cui si conoscono numerosissime specie. Il loro nome deriva dalla loro principale caratteristica anatomica, ossia la suddivisione dei loro esoscheletri in “tre lobi” (da cui appunto il termine “trilobite”).»

Ricostruzione ideale di un fondale marino della Sardegna nel Cambriano inferiore, circa 520 milioni di anni fa (disegno D. Zoboli).

Ricostruzione ideale di un fondale marino della Sardegna nel Cambriano inferiore, circa 520 milioni di anni fa (disegno D. Zoboli).

«In Italia, i fossili più antichi di questi organismi sono stati ritrovati principalmente nelle aree di Iglesias, Gonnesa e Carbonia in cui affiorano rocce risalenti al periodo geologico noto come Cambriano» conclude il dottor Zoboli. «Le sabbie, le argille e gli altri sedimenti che hanno dato origine a queste rocce hanno infatti iniziato a depositarsi in un mare poco profondo attorno a 520 milioni di anni fa (e probabilmente oltre) racchiudendo le spoglie di questi antichissimi animali. Oggi possiamo ammirare fossili di trilobiti e di altri organismi vissuti nel Cambriano nelle vetrine di diversi musei sardi e non solo.»

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Un piccolo miracolo sulla spiaggia di San Giovanni di Sinis: la liberazione delle Caretta caretta



Manuela Fa, che ha immortalato l’evento con delle bellissime foto: “Ogni volta mi ritrovo a riflettere sulla nostra responsabilità: su quanto spesso, senza rendercene conto, siamo noi la causa delle ferite, delle difficoltà e dei pericoli che queste creature devono affrontare. Forse non possiamo cambiare tutto, ma qualcosa sì.”

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
15 Novembre 2025 19:44 Michela Girardi

Grande emozione a San Giovanni di Sinis per la liberazione di due tartarughe marine Caretta caretta, finalmente pronte a tornare al loro ambiente naturale dopo settimane, e in alcuni casi mesi, di cure attente e amorevoli. Vederle scivolare nell’acqua cristallina del mare è stato come assistere a un piccolo miracolo, un momento di gioia pura per chi ha seguito il loro percorso di recupero passo dopo passo.

Manuela Fa, che ha immortalato l’evento con delle bellissime fotografie, ha commentato con profondità: “Ogni volta mi ritrovo a riflettere sulla nostra responsabilità: su quanto spesso, senza rendercene conto, siamo noi la causa delle ferite, delle difficoltà e dei pericoli che queste creature devono affrontare. Forse non possiamo cambiare tutto, ma qualcosa sì.”

Le tartarughe marine Caretta caretta affrontano quotidianamente minacce causate dall’uomo: rifiuti in mare, reti da pesca abbandonate, collisioni con imbarcazioni. Il lavoro del Centro di Recupero del Sinis diventa così fondamentale non solo per salvare gli esemplari in difficoltà, ma anche per sensibilizzare la comunità sul rispetto e la tutela del mare e dei suoi abitanti.

.

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PREVIOUS

Pompu, pastore uccide a bastonate un cane: si era avvicinato troppo alle sue pecore

NEXT

Antonio Marras veste Sharon Stone: l'attrice americana chiude il Festival del Cinema di Taormina

A Cagliari, in Piazza Indipendenza, c’è un pozzo medievale nascosto profondo 77 metri: lo avete mai visto?

15 Novembre 2025 19:23 La Redazione Cagliari

Sotto un semplice chiusino in piazza Indipendenza, si nasconde un pozzo medievale profondo 77 metri, che scende fino alla falda acquifera altri 11 metri. Costruito probabilmente nel 1253, in pieno…

Una persona dubbiosa

Che cosa significa l’espressione sarda “mutziga surda”?

14 Novembre 2025 17:25 La Redazione Cagliari
Gli ori di Tharros esposti in vetrina al British Museum (Foto Facebook)

Perché al British Museum di Londra sono conservati numerosi antichi gioielli sardi?

13 Novembre 2025 14:11 La Redazione Cagliari
Gigi Riva a San Nicolò Gerrei

Una foto bellissima: Gigi Riva alla festa della tosatura a San Nicolo Gerrei

23 Ottobre 2025 10:55 La Redazione Cagliari

Una foto bellissima: Gigi Riva alla festa della tosatura a San Nicolò Gerrei. [caption id="attachment_383403" align="alignnone" width="1158"] Gigi Riva a San Nicolò Gerrei[/caption] Una foto bellissima, di quelle che narrano…

A Cagliari, in Piazza Indipendenza, c’è un pozzo medievale nascosto profondo 77 metri: lo avete mai visto?

15 Novembre 2025 19:23 La Redazione Cagliari

Sotto un semplice chiusino in piazza Indipendenza, si nasconde un pozzo medievale profondo 77 metri, che scende fino alla falda acquifera altri 11 metri. Costruito probabilmente nel 1253, in pieno…

Una persona dubbiosa

Che cosa significa l’espressione sarda “mutziga surda”?

14 Novembre 2025 17:25 La Redazione Cagliari
Gli ori di Tharros esposti in vetrina al British Museum (Foto Facebook)

Perché al British Museum di Londra sono conservati numerosi antichi gioielli sardi?

13 Novembre 2025 14:11 La Redazione Cagliari
Gigi Riva a San Nicolò Gerrei

Una foto bellissima: Gigi Riva alla festa della tosatura a San Nicolo Gerrei

23 Ottobre 2025 10:55 La Redazione Cagliari

Una foto bellissima: Gigi Riva alla festa della tosatura a San Nicolò Gerrei. [caption id="attachment_383403" align="alignnone" width="1158"] Gigi Riva a San Nicolò Gerrei[/caption] Una foto bellissima, di quelle che narrano…

  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Ogliastra
  • Sardegna
  • Informazione in Sardo
  • Informativa sulla Privacy
  • whatsapp
© Copyright vistanet.it - Quotidiano di informazione online. Sul nostro giornale le notizie e gli approfondimenti dall'Ogliastra e della Sardegna: cronaca, politica, attualità, sport, cultura ed eventi. Testata giornalistica n° 5-2020 registrata presso il tribunale di Cagliari (P.iva: : 03880880921) - per info e contatti [email protected]
Powered By Vistanet Marketing

Progetto realizzato col patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Legge regionale 11 aprile 2016 n. 5, art. 9 comma 21
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13
Deliberazioni della Giunta Regionale n. 38/16 del 26.09.2019 e n. 23/8 del 21.07.2022



Host: Serverplan S.r.l. – Sede legale: Via G. Leopardi 22, 03043 Cassino (FR), Italia P.IVA IT02035850604 – Regime fiscale: RF01 (ordinario) dal 2025 - Register: Godaddy s.p.a