Nella tarda serata di ieri, la Polizia di Stato ha effettuato un’operazione significativa nel quartiere Pirri di Cagliari, arrestando in flagranza una donna di quarantatré anni e un uomo di ventinove per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è stato condotto dagli investigatori della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, a seguito di un’attività di osservazione prolungata.

Gli investigatori, dopo aver monitorato il circolo ricreativo per un certo periodo, hanno deciso di entrare nel locale in tarda serata. La decisione di intervenire immediatamente è stata presa a causa del comportamento sospetto e agitato dei due individui che gestivano il circolo e servivano bevande ai clienti.

Durante la perquisizione del locale, gli agenti hanno scoperto nel ripostiglio dietro al bancone una pochette contenente oltre 16 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e vario materiale destinato al confezionamento della droga. Questo rinvenimento ha confermato i sospetti degli investigatori circa l’attività di spaccio.

Ulteriori indizi sono stati trovati in uno dei bagni del circolo, dove uno specchio con evidenti tracce di cocaina e due tessere di plastica sono stati recuperati.

Oltre alla droga e al materiale per il confezionamento, nella cassa del locale sono stati trovati 250 euro in banconote di vario taglio. Inoltre, gli agenti hanno rinvenuto alcuni fogli contenenti nomi e cifre, presumibilmente legati all’attività di spaccio.

Dopo il sequestro delle prove, i due sospettati sono stati posti agli arresti domiciliari. Il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo per impedire ulteriori attività illecite. Nella giornata odierna, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza per entrambi gli indagati, insieme al divieto di uscire di casa nelle ore notturne.

Un quarantenne di Cagliari, già noto alle autorità, è stato arrestato per aver aggredito brutalmente lo scorso 6 dicembre una persona nei pressi di un club privato a San Michele.

L’uomo, armato di mannaia, ha causato gravi lesioni permanenti alla vittima, ricoverata d’urgenza al Brotzu e sottoposta a un complesso intervento chirurgico.

L’aggressore aveva evaso i domiciliari a cui era sottoposto per precedenti penali, tra cui rapina e spaccio. A incastrarlo, le telecamere di sorveglianza e le testimonianze oculari.