Villa Certosa, storica residenza estiva di Silvio Berlusconi in Sardegna, è attualmente al centro di negoziati per una possibile vendita da parte di Fininvest. Il celebre gruppo alberghiero di lusso Four Seasons, sotto il controllo di Bill Gates e con una significativa partecipazione del saudita Al Waleed, ha mostrato un marcato interesse per l’acquisto.

Secondo quanto riportato dall’ANSA, rappresentanti del gruppo Four Seasons, che gestisce oltre 100 hotel e resort in tutto il mondo con più di 40.000 dipendenti, hanno visitato diverse volte la villa situata nei pressi di Porto Rotondo (Olbia), compiendo un sopralluogo anche recentemente.

L’obiettivo del gruppo alberghiero sarebbe trasformare Villa Certosa in una residenza di lusso a noleggio. Tuttavia, la configurazione ‘diffusa’ della struttura e l’accesso diretto al mare potrebbero rappresentare delle sfide per la realizzazione di tale progetto.

Il valore della villa è stimato tra i 300 e i 500 milioni di euro e ha attirato l’attenzione anche di Hassanal Bolkiah, il sultano del Brunei, i cui rappresentanti hanno già effettuato una visita alla proprietà. Anche altri potenziali acquirenti, principalmente privati, hanno espresso interesse per questa residenza esclusiva che ha ospitato personalità illustri come l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, l’ex primo ministro britannico Tony Blair e il presidente russo Vladimir Putin.

Il Cagliari pareggia 3-3 con il Genoa in una gara ricca di emozioni all’Unipol Domus. I rossoblù vanno sotto due volte ma reagiscono con carattere, trascinati da un super Borrelli, autore di una doppietta.

Il Genoa passa prima con Vitinha, poi Ostigard firma l’1-2 dopo il pari iniziale di Borrelli. Ma Esposito risponde subito riportando il match in equilibrio. Nella ripresa arriva il sorpasso sardo ancora con Borrelli, abile a sfruttare un cross di Zappa.

Quando il Cagliari sembra in controllo, un errore clamoroso di Caprile su una punizione da lontanissimo di Martin regala agli ospiti il 3-3 finale. Gara spettacolare, ma per i sardi resta l’amaro in bocca.