Una nuova ondata di Saharan Dust, sabbia del Sahara, sta per investire la Sardegna: ecco quando

Le immagini satellitari condivise dal Programma Copernicus mostrano le possibili traiettorie e le zone che saranno colpite dalla polvere del Sahara: ecco quando saranno i picchi e quali sono i rischi per la salute.
Una nuova ondata di sabbia del Sahara sta investendo il Mediterraneo, spinta dall’anticiclone africano, e ha già raggiunto l’Italia. Si prevede che il picco di questo fenomeno si verificherà a partire da oggi interessando gran parte del Paese. I cieli sono già tinti di giallo e le auto coperte da polvere rossa, un chiaro segno della presenza di sabbia sahariana nell’aria.
Il programma Copernicus, gestito in collaborazione dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dalla Commissione Europea, ha comunicato tramite un post su X che si sta monitorando l’ultimo episodio di Saharan Dust. Le immagini satellitari condivise dal Programma Copernicus mostrano le possibili traiettorie e le zone che saranno colpite dalla polvere del Sahara. L’anticiclone africano con il suo asse inclinato e i forti venti provenienti da sud stanno spingendo la polvere sahariana verso l’Italia. Secondo le previsioni, il picco della presenza di polvere nel Centro-Nord si registrerà tra mercoledì e venerdì, mentre nel Sud avverrà durante il fine settimana.
Questa nuova ondata di polvere del Sahara, che colpirà l’Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale, rischia di peggiorare la qualità dell’aria, con potenziali effetti negativi sulla salute di milioni di cittadini. La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) ha evidenziato che i soggetti più a rischio sono i bambini, gli anziani, i cardiopatici e coloro che soffrono di malattie respiratorie.

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