(VIDEO) Villa D’Orri apre le porte a Sant’Efisio e a tanti ospiti illustri: le emozioni dei presenti

Per l'occasione si è svolto un ricevimento a cui hanno partecipato tantissimi ospiti illustri dalla Sardegna, dall'Italia e dall'estero.
Il Parco di Villahermosa, solitamente riservato ai visitatori che ne fanno richiesta per studi e ricerche, come da tradizione si è aperto solennemente ieri sera durante la processione di Sant’Efisio, quando il simulacro con la statua del Santo fa una sosta presso la Villa d’Orri a Sarroch. Questo momento diventa un’occasione speciale, in cui la comunità si unisce per onorare il Santo e offrire doni alla processione.
Per l’occasione si è svolto un ricevimento a cui hanno partecipato tantissimi ospiti illustri dalla Sardegna, dall’Italia e dall’estero.
La Villa d’Orri è un giardino all’italiana di rara bellezza, e la sua apertura durante la festa è apprezzata non solo per motivi religiosi, ma anche per la sua bellezza paesaggistica. La villa è nota come l’unica “Reale” presente in Sardegna, avendo ospitato i Re di Sardegna, a cominciare da Carlo Felice di Savoia e sua moglie. Questa storia reale conferisce alla villa un’importanza storica e architettonica particolare.
Ecco alcune interviste agli ospiti presenti.
La violinista Anna Tifu: “Quando sono a Cagliari amo onorare le tradizioni. Vedere il Santo qui è sempre una grande emozione”.
L’Imprenditrice Rosy Sgaravatti: “Un avvenimento straordinario. Vengo da tanti anni, ma ogni volta è diverso. Chiediamo sempre qualcosa a Sant’Efisio e quest’anno non può che essere la pace. Chiediamo di essere tutti migliori così da rendere migliore il mondo”.
Claudia Rizzo (Federfarma): “Una serata molto emozionante e importante. Trovarsi qui e ripercorrere le nostre tradizioni è molto bello. Come professionisti noi facciamo tanto, desideriamo stare vicini alle persone, relazionarci con loro per dare conforto e aiuto”.
Silvia e Desiderio, Oss in protesta a Villa D’Orri per Sant’Efisio: “Dopo 60 giorni di mobilitazione e presidio ci resta solo lui. Ma non molleremo finché non avremo risposte”.

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