Al liceo artistico e musicale “Foiso Fois” di Cagliari, è stato recentemente inaugurato un suggestivo giardino della legalità dedicato alle vittime innocenti delle mafie. Questo progetto, caratterizzato da dieci ulivi piantati insieme alle opere dell’artista Mauro Rizzo, è un omaggio sentito a figure come Emanuela Loi, Bonifacio Tilocca, e Don Graziano Muntoni, tristemente vittime di atti criminali.

L’iniziativa è frutto della determinazione della dirigente scolastica, la professoressa Nicoletta Rossi, e delle referenti di sede, le professoresse Vincenza Tabacco e Barbara Ardau, supportate dall’intera comunità scolastica e dall’associazione Libera. La presenza del referente regionale Giampiero Farru ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questo evento, soprattutto in vista della XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno che commemora tutte le vittime innocenti delle mafie, fissata per il 21 marzo.

Gli ulivi, simboli di pace e resistenza, sono stati piantati dagli studenti stessi, mentre sotto ognuno è stata collocata una “Tavola della Legge”, creata dal professor Mauro Rizzo, riportante il nome di una delle vittime ricordate. Questo giardino non solo celebra la memoria di coloro che hanno perso la vita a causa della criminalità organizzata, ma rappresenta anche un invito alla riflessione e all’impegno costante per contrastare il dilagare delle mafie e promuovere la cultura della legalità.

Jacopo “Jack” Scano, campione mondiale di fischio armonico, è stato ospite di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto a Che tempo che fa sul Nove, portando al grande pubblico una storia già diventata virale dopo la vittoria al “Masters of Musical Whistling” di Los Angeles.

Con origini sarde tra Sassari e Cagliari, è il primo italiano a vincere il titolo mondiale, superando concorrenti di otto Paesi e ottenendo il giudizio unanime della giuria in tutte le categorie, dal Pop al Jazz.

Regista e video maker, oggi vive a San Francisco. Il suo obiettivo è unire la sua arte alla musica per film, videogiochi e, un giorno, a un’orchestra. Un’arte di nicchia che, grazie a lui, ha trovato una nuova ribalta internazionale e ora anche televisiva.