Il genio e l’arte di Antonio Marras per i meravigliosi costumi degli attori dell’Edipo Re di Sofocle

I costumi poetici e barocchi di Antonio Marras per un indimenticabile EDIPO RE. UNA FAVOLA NERA, rielaborazione dell’eterno mito greco di Francesco Frongia e Ferdinando Bruni, quest’ultimo anche sul palco insieme a Edoardo Barbone, Vincenzo Grassi e Mauro Lamantia.
C’è tempo fino a stasera, 18 febbraio (ore 19), per la replica dello spettacolo EDIPO RE – UNA FAVOLA NERA, e per visitare la mostra allestita nel foyer VESTIRE IL MITO di Antonio Marras: accanto ai bozzetti veri e propri saranno esposti i disegni preparatori e le alternative proposte per alcuni personaggi, oltre a brandelli di stoffe e suggestioni iconografiche e fotografiche che sono state fonti d’ispirazione. La mostra sarà visitabile prima e dopo lo spettacolo e in orario di apertura della biglietteria.
Antonio Marras ha creato per EDIPO RE splendidi costumi dal carattere fortemente materico, capaci di divenire vere e proprie presenze scenografiche. Sono frutto di uno studio attorno a ciascun personaggio, concepito insieme ai registi Ferdinando Bruni e Francesco Frongia.
Con l’esposizione nel foyer del teatro si racconta e testimonia questo lavoro: accanto ai bozzetti veri e propri, vi sono i disegni preparatori e le alternative proposte per alcuni personaggi, oltre a brandelli di stoffe e suggestioni iconografiche e fotografiche che sono state fonti d’ispirazione.
Lo stile di Marras – legato a temi antropologici, letterari, artistici e al folklore sardo – si riflette nelle forme dei costumi così come nei materiali con sui sono creati. E ci sono molte preziose maschere, disegnate e realizzate da Elena Rossi, artificio teatrale e stratagemma tecnico che tutti gli attori, cambiando ruolo, indossano sul viso.
EDIPO RE -UNA FAVOLA NERA, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia con Edoardo Barbone, Ferdinando Bruni, Vincenzo Grassi, Mauro Lamantia, costumi di Antonio Marras, maschere di Elena Rossi, luci di Nando Frigerio, suono di Giuseppe Marzoli, produzione Teatro dell’Elfo.
.

© RIPRODUZIONE RISERVATA