L’incontro fra Gigi Riva e Fabrizio De Andrè: pura poesia, tra whisky, musica e racconti di calcio
Due miti degli anni Sessanta e Settanta, Gigi Riva e Fabrizio De Andrè, musica e sport vicini. I due si conoscevano e si stimavano: si conobbero a Genova grazie a un appuntamento organizzato da un ex giocatore del Cagliari. Riva era un fan del cantautore che accettò l'incontro.
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Lo sapevate? Gigi Riva e Fabrizio De Andrè si conoscevano e si stimavano: ecco come andò il loro primo incontro.
Due miti degli anni Sessanta e Settanta, Gigi Riva e Fabrizio De Andrè, musica e sport vicini. I due si conoscevano e si stimavano: si conobbero a Genova grazie a un appuntamento organizzato da un ex giocatore del Cagliari. Riva era un fan del cantautore che accettò l’incontro.
Riva si recò a casa di De Andrè, inizialmente timidi i due si sciolsero grazie al whisky, una bottiglia di scotch Glen Grant per la precisione. Uno, due, tre bicchieri e andarono avanti per ore. Il campione del Cagliari rimase affascinato dal fatto che l’artista dormisse la mattina per poi andare in giro in campagna la notte a cercare l’ispirazione, ascoltando i rumori della campagna. Le canzoni preferite di Riva? Preghiera in gennaio e Bocca di Rosa. Un intenditore.
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Addio a Giancarlo Farci, anima della Croce Rossa di Cagliari: una vita spesa per gli altri

Cagliari in lutto, addio a Giancarlo Farci: il volontario che ha donato il suo cuore alla Croce Rossa.
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Un silenzio carico di commozione attraversa la Croce Rossa di Cagliari per la scomparsa di Giancarlo Farci, volontario stimato e punto di riferimento per colleghi e cittadini. A ricordarlo è un toccante messaggio diffuso dall’associazione, che rende omaggio a una vita spesa al servizio degli altri.
«È difficile trovare le parole quando viene a mancare una persona che ha scelto di donare il proprio tempo, le proprie energie e il proprio cuore agli altri», scrive la Croce Rossa, tracciando il ritratto di un uomo che ha incarnato ogni giorno i valori fondanti dell’organizzazione: umanità, solidarietà e servizio.
Il cordoglio si stringe attorno alla famiglia, agli affetti più cari e a tutti i volontari e colleghi che hanno condiviso con Giancarlo un percorso fatto di impegno, sacrificio e dedizione. «A loro va il nostro più sincero e commosso pensiero», prosegue il messaggio, che sottolinea quanto profondo sia il vuoto lasciato dalla sua scomparsa.
Ma l’eredità di Giancarlo Farci non si spegne. Il suo esempio, il suo instancabile impegno e il bene seminato nel tempo continueranno a vivere nel ricordo di chi lo ha conosciuto e nelle tante vite che ha incrociato con il suo operato. «Ciao Giancarlo, grazie per tutto quello che hai donato. Riposa in pace». Un saluto semplice e potente, che racchiude l’affetto e la gratitudine di un’intera comunità.
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