L’incontro fra Gigi Riva e Fabrizio De Andrè: pura poesia, tra whisky, musica e racconti di calcio

Due miti degli anni Sessanta e Settanta, Gigi Riva e Fabrizio De Andrè, musica e sport vicini. I due si conoscevano e si stimavano: si conobbero a Genova grazie a un appuntamento organizzato da un ex giocatore del Cagliari. Riva era un fan del cantautore che accettò l'incontro.
Lo sapevate? Gigi Riva e Fabrizio De Andrè si conoscevano e si stimavano: ecco come andò il loro primo incontro.
Due miti degli anni Sessanta e Settanta, Gigi Riva e Fabrizio De Andrè, musica e sport vicini. I due si conoscevano e si stimavano: si conobbero a Genova grazie a un appuntamento organizzato da un ex giocatore del Cagliari. Riva era un fan del cantautore che accettò l’incontro.
Riva si recò a casa di De Andrè, inizialmente timidi i due si sciolsero grazie al whisky, una bottiglia di scotch Glen Grant per la precisione. Uno, due, tre bicchieri e andarono avanti per ore. Il campione del Cagliari rimase affascinato dal fatto che l’artista dormisse la mattina per poi andare in giro in campagna la notte a cercare l’ispirazione, ascoltando i rumori della campagna. Le canzoni preferite di Riva? Preghiera in gennaio e Bocca di Rosa. Un intenditore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Zingaretti contro la “corsia preferenziale” della moglie del ministro Urso: polemica sul volo verso la Sardegna

In un post su Instagram, il volto del commissario Montalbano ha denunciato di aver visto la moglie di un politico nazionale saltare la fila all’imbarco, accompagnata dalla scorta. “Nemmeno per andare in vacanza? Vergognatevi”, ha scritto. Da lì, la risposta
Una scena all’aeroporto di Fiumicino ha scatenato la polemica social tra l’attore Luca Zingaretti e il ministro Adolfo Urso. In un post su Instagram, il volto del commissario Montalbano ha denunciato di aver visto la moglie di un politico nazionale saltare la fila all’imbarco, accompagnata dalla scorta. “Nemmeno per andare in vacanza? Vergognatevi”, ha scritto, senza fare nomi.
La donna è poi stata identificata come la moglie del ministro Urso, diretta a Olbia insieme al figlio. Il ministro ha replicato spiegando che è stata la scorta a gestire la situazione, per motivi di sicurezza, e che lui è rimasto in auto, entrando solo brevemente per un saluto. Ha poi aggiunto di non voler creare disagi e di non riconoscersi in comportamenti privilegiati.
Resta da chiarire se la donna disponesse di un priority boarding o se abbia beneficiato di un trattamento di favore. Il fatto che le procedure siano avvenute al Terminal 3, nonostante il volo partisse dal Terminal 1, ha alimentato ulteriori dubbi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA