“Il mio magico figlio Matteo è diventato un Angelo”, parla il papà di Matteo Porcu, morto a causa di una malattia

Matteo Porcu aveva 14 anni e ha trascorso la sua vita affetto da una malattia neurologica. Il padre aveva creato l'associazione “Il Sogno Spettacoloso”, impegnata per la realizzazione di progetti di inclusione sociale.
Il paese del piccolo Matteo Porcu, Muravera, è in lutto: il sindaco Salvatore Piu per permettere la partecipazione di consiglieri e assessori alle esequie, che si terranno oggi alle 15 nella chiesa della Vergine di Nazareth e San Giovanni Paolo II, ha posticipato la seduta del consiglio comunale.
Il padre di Matteo, Maurizio ha creato, anni fa l’associazione “Il Sogno Spettacoloso”, impegnata per la realizzazione di progetti di inclusione sociale. “Per arrivare a tutte le persone che abbiamo incontrato in questi 14 anni – scrive il papà in un post social dopo la morte del figlio – le persone con le quali abbiamo vissuto una parte del viaggio di questa vita, condivido questa foto che ci ritrae in un momento felice. Il piccolo presidente dell’associazione “Il sogno spettacoloso”, il mio magico figlio Matteo è diventato un Angelo! Gli serviva un posto più comodo per permetterci di dare Vita ai Sogni”.
Commovente anche il messaggio scritto dalla scuola frequentata da Matteo, l’Istituto Comprensivo Alighieri di Muravera: “La fortuna di conoscere un angelo! C’è stato un giorno, qualche tempo fa, che è nato un bambino speciale! E come accade, tra i tanti bimbi che nascono ogni giorno, a lui era stato dato un compito prezioso: portare il colore e la musica della vita nei cuori di tutti quelli che avrebbe incontrato nel suo cammino. Compito non semplice davvero, tuttavia non da solo doveva riuscire in questa impresa, a lui erano state messe vicino tante persone super, con poteri magici, pronte a sostenerlo e a dargli una mano. Ad un certo punto del suo cammino, un giorno come un altro, questo bimbo così speciale, era un po’ stanco…tanto aveva dato… lui si voleva riposare… così è accaduto, come spesso accade, che si è addormentato per potersi ricaricare! Vai, corri felice e spensierato sulle nuvole del cielo e sopra ogni prato…è arrivato il Tempo di Volare piccolo, dolce Matteo!”.

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