Nel cuore della Sardegna, a Orroli, un piccolo paese noto per la sua bellezza paesaggistica e le tradizioni millenarie, Pierino Vargiu ha catturato con la sua macchina fotografica un momento di autenticità e dolcezza. La fotografia, intitolata con ironia e affetto “I ragazzi del muretto”, ritrae un gruppo di anziani seduti su una panchina, immersi in una conversazione che sembra sospendere il tempo.
Pierino Vargiu, ormai celebre fotografo noto per il suo lavoro sui centenari della Sardegna, è maestro nell’arte di raccontare attraverso l’obiettivo la straordinaria longevità e vitalità degli abitanti dell’isola. Con il suo stile unico, capace di coniugare spontaneità ed estetica, Vargiu riesce a trasformare semplici momenti quotidiani in simboli universali di comunità.
In “I ragazzi del muretto”, la scena è semplice ma profondamente evocativa: la panchina di un piccolo borgo, la luce calda che accarezza i volti segnati dal tempo, e gli sguardi complici di chi ha condiviso una vita intera. Gli anziani di Orroli, con il loro aspetto genuino e l’eleganza senza tempo, rappresentano un pezzo vivente della storia locale. La foto non si limita a celebrare la loro età avanzata, ma invita a riflettere sulla bellezza delle relazioni umane e sul valore della memoria.
Il titolo della fotografia è un omaggio ironico che strappa un sorriso: “I ragazzi del muretto” richiama la giovinezza, suggerendo che, in fondo, l’animo resta giovane anche quando gli anni avanzano. Con la sua sensibilità, Vargiu ci ricorda che il trascorrere del tempo non sottrae dignità o significato alla vita, ma aggiunge strati di saggezza e profondità.
Questa immagine si inserisce perfettamente nel progetto più ampio di Pierino Vargiu, che da anni documenta la straordinaria longevità degli abitanti della Sardegna, spesso attribuita alla dieta tradizionale, all’attività fisica quotidiana e, soprattutto, alla forza dei legami sociali. Le sue fotografie, esposte in mostre e pubblicazioni internazionali, hanno contribuito a far conoscere al mondo il fenomeno delle “zone blu”, aree in cui la longevità è significativamente più alta rispetto alla media globale.
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