La piccola Aurora D’Amico, in arte Aury, dopo aver superato le Live Audition della nuova edizione del Tour Music Fest – The European Music Contest, vola nella Repubblica di San Marino per la finale della categoria Baby Singer.Inizio modulo

Il sogno di Aurora D’Amico, in arte Aury, è quello di esibirsi alla finalissima in programma il 2 Dicembre al Teatro Nuovo Di San Marino al cospetto di Beppe Vessicchio, Monica Hill, Francesco Rapaccioli, Paola Folli e dell’attesissima Kara DioGuardi, giurata di American Idol e autrice per Pink, Demi Lovato, Anastacia e tanti altri artisti di fama internazionale.

Il traguardo raggiunto da Aury, 8 anni di Monserrato in provincia di Cagliari, è davvero importante considerando gli oltre 20.000 tra artisti e band partecipanti provenienti da tutta Europa, in cui dovrà affrontare l’ultima sfida musicale per arrivare a calcare il palco della Finalissima del prossimo 2 Dicembre al Teatro Nuovo di San Marino, location che ha ospitato le finali sammarinesi dell’Eurovision Song Contest.

La giovanissima cantante è riuscita a colpire l’esigente commissione artistica del Tour Music Fest e ad aggiudicarsi a pieno merito un posto nelle fasi Finali del Festival, che si terranno dal 27 Novembre al 2 Dicembre nella meravigliosa cornice della Repubblica di San Marino, all’interno del Tour Music Fest: Music Meeting Festival, manifestazione dedicata alla musica emergente e a coloro che vogliono lavorare nel mondo della musica, con oltre 50 eventi gratuiti, 15 Masterclass con i grandi della musica italiana e Internazionale, e tantissimi spettacoli e concerti.

Durante le Finali del TMF andranno in scena le performance degli artisti finalisti di questa nuova edizione e Aury, dopo questa importante quanto impegnativa prova, potrebbe esibirsi in finalissima al cospetto dei presidenti di giuria Beppe Vessicchio e Kara DioGuardi e dei massimi esponenti del settore musicale. Un sogno per tutti i giovani artisti emergenti che per Aury è partito dalla prima esibizione a Roma lo scorso Ottobre e adesso avrà l’onere e l’onore di rappresentare la propria città per la categoria artistica
Baby Singer del Tour Music Fest.

Aury ha convinto la giuria del Tour Music Fest con il suo talento artistico e la sua determinazione : “Aury ha il potenziale per fare grandi miglioramenti nella sua carriera musicale. La sua voce è un dono, e con il giusto lavoro, può raggiungere nuove vette e continuare a crescere come artista”- ha scritto di lei la commissione del Tour Music fest -. Ha dimostrato una capacità decisamente rara di saper giocare con la musica, la voce ed il suono, qualità sicuramente utili per rincorrere il sogno di arrivare alla finalissima, palco che ha visto sfilare decine di artisti emergenti ormai diventati grandi professionisti del settore, come Mahmood, Ermal Meta, Federica Carta e molti altri, e vincere i fantastici premi in palio come un tour europeo, una borsa di studio presso Berklee – College of Music di Boston, la produzione di un singolo offerta dallo sponsor Riunite, il vino lambrusco più bevuto al mondo, strumenti musicali offerti da Algam Eko e un contratto di sponsorizzazione del valore di 10.000 euro da investire nella propria musica.

Il prossimo appuntamento per la giovanissima Aury con il Tour Music Fest sarà il 30 Novembre presso il Teatro Titano di San Marino per la finale della categoria Baby Singer.

C’è chi arriva per necessità, chi per lavoro, chi, purtroppo, spinto dalla paura o dalla guerra. Altri invece compiono lunghi viaggi per raggiungere la famiglia e magari inseguire un sogno. A Cagliari sono tanti i “nuovi sardi”, giunti nell’Isola armati di coraggio e tanta forza di volontà. Sapendo, a volte, di trovare qualcuno pronto ad aspettarli.

Alveno Soares ha 35 anni e da un mese è qui in Sardegna per stare con la sua fidanzata Laura e ancor di più con la sua piccola Beatrice, di soli due anni. Chilometri e chilometri, nonché innumerevoli ore di viaggio. La repubblica di Capo Verde è un arcipelago vulcanico dell’oceano Atlantico, a pochi chilometri dal Senegal. Da tante isole a una sola, ma più grande. Nel cuore il pensiero della sua fidanzata, così come della sua piccola.

Ecco allora il lungo viaggio di Alveno, laurea in scienze sociali e tanta volontà di mettersi al servizio del prossimo, al di là della fede religiosa. “Ho conosciuto Laura nel 2015. Lei, professoressa di filosofia di San Gavino, si trovava a Capo Verde in quanto impegnata nel sociale”.

L’amore non ha confini e viaggia oltre i mari. Alveno e Laura allora si fidanzano qualche tempo dopo. “Era il 2018 e io l’ho raggiunta in Portogallo, dove si trovava per motivi di studio. Dal nostro amore, nel 2019, è nata la piccola Beatrice”.

La coppia per un certo periodo si divide. Lui in terra d’Africa, lei in Italia. La pandemia del 2020, poi, erige un muro quasi insormontabile fra questa bella piccola famiglia. Ora, però, eccoli di nuovo tutti insieme in Sardegna. Il sogno di un matrimonio? Non solo. Alveno, infatti, attivista sociale, ha pure un altro obiettivo. “Mi piacerebbe aiutare le persone che hanno bisogno e tutti coloro si trovino in difficoltà. – spiega dall’Episcopio di Cagliari, dove è stato presente, insieme a tanti altri, per gli auguri di Natale all’arcivescovo Giuseppe Baturi – Nella vita ciò che conta è sempre la fraternità, l’uguaglianza e il rispetto. Al di là della fede”.