Lo sapevate? In Sardegna esiste il Museo dell’Acqua, uno dei pochissimi in Europa

Ospitato in un caseggiato signorile dell’800, rappresenta una realtà unica in Sardegna e una delle poche d'Europa.
Il Centro DoSA (Documentazione e Studi Acqua) è una realtà unica nel suo genere in Sardegna e tra le poche in Europa: protagonisti sono l’acqua e il fiume, fonte di vita.
Si trova a Ballao, vicino a Cagliari. È ospitato in un signorile caseggiato dell’800 ed esamina gli aspetti biologici, ecologici e antropologici del fiume e delle popolazioni che, convivendo con esso, hanno originato la “Cultura fluviale” fatta di usi e consuetudini millenarie: i nassargius, gli orti ripari, il traghettamento di persone e merci, il lavaggio dei panni, i giochi, ma anche le alluvioni e i lutti.
Nel Museo sono esposti gli attrezzi della pesca fluviale e illustrati i metodi di utilizzo. La storia recente del Flumendosa è documentata con scritti, fotografie e filmati anche antecedenti la costruzione delle dighe. L’allestimento virtuale rappresenta la fauna e la flora fluviale in diorami destinati alla didattica. La matrice del DoSA è lontana nel tempo, e Funtana Coberta, il Tempio nuragico dedicato al Culto delle Acque, ci indica da 3500 anni il potere reale e simbolico dell’acqua.
Nella struttura museale anche opere di artisti sardi contemporanei come Francesco Picciau. La sua opera “Acua frisca (acqua fresca)”, in plexiglas e plastica riciclata, è ispirata alle fresche e verdi acque del Flumendosa, ed è stata esposta al pubblico proprio ieri.
Il Centro di Documentazione mette in scena la ricchezza di varietà biologica e culturale che si concentra attorno al Flumendosa, uno dei corsi d’acqua più importanti della Sardegna. Attraverso diorami, paesaggi sonori, video proiezioni e postazioni interattive, gli utenti possono familiarizzare con le caratteristiche naturali e biologiche dei vari ecosistemi che si succedono lungo il Flumendosa e con la storia e la cultura delle comunità insediate lungo il suo corso. Cuore dell’allestimento è un innovativo acquario virtuale: una proiezione 3D realistica con cui i visitatori possono interagire, mediante un semplice tocco, per scoprire le specie più caratteristiche che abitano il fiume. Completano l’allestimento elementi di arredo e una ricca scenografia di pellicole e pannelli didattici con una grafica coordinata originale.

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