Lo sapevate? Qualche anno fa a Tavolara fu scoperto un insediamento etrusco del IX a.C.
Gli uomini della Soprintendenza di Sassari avevano localizzato un insediamento del IX avanti Cristo.
Alcuni anni fa, nel 2018, fu registrato un incredibile ritrovamento archeologico nell’isola di Tavolara.
Gli uomini della Soprintendenza di Sassari avevano infatti localizzato un insediamento protoetrusco (civiltà villanoviana) del IX avanti Cristo.
“L’area dell’insediamento – recitava il comunicato della Soprintendenza – è localizzata sull’isolotto di Tavolara, una posizione che consentiva una certa cautela nei contatti con gli abitanti della costa e dell’entroterra”.
Allo stato attuale delle ricerche, notarono gli archeologi, non si può tuttavia escludere che vi siano stati altri insediamenti villanoviani in Gallura, regione che fronteggia l’Etruria, i cui grandi centri come Populonia, Vetulonia, Vulci, Tarquinia, destinati a divenire le grandi città etrusche, nascono proprio nell’epoca in questione, la prima età del Ferro, a cui si datano anche le statue di Monte Prama.
“Gli scambi tra la Sardegna ‘nuragica’ e l’aspetto culturale della prima età del ferro dell’Etruria detto “villanoviano” sono ben noti e ampiamente studiati, ma finora non era documentata la presenza di una comunità proveniente dalla sponda etrusca stanziata e prosperata in Sardegna -. sottolineva l’archeologo Francesco di Gennaro -. Si tratta quindi di una novità assoluta che costituisce un balzo in avanti nella ricostruzione dei rapporti tra le due sponde del Tirreno in epoca protostorica”.
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