Uta, spari al parchetto dopo una lite: si tratta di duplice tentato omicidio
Seduti su una panchina, due uomini si sono visti sparare addosso cinque colpi di pistola. I carabinieri sono sulle tracce dell'aggressore
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Nella notte scorsa, nel parco S’Olivariu a Uta, si è verificato un episodio di violenza che ha ancora un contorno non ben definito.
Un uomo ancora non identificato e attualmente in fuga, ha aperto il fuoco verso due uomini residenti nella cittadina.
Le vittime, un uomo di 46 anni colpito alle ginocchia e un uomo di 36 anni colpito al volto e all’addome, erano seduti su una panchina del parco al momento dell’attacco.
Le ragioni alla base di questo atto di violenza, ancora in fase di indagine da parte dei carabinieri locali e della Compagnia di Iglesias, sono sconosciute. Fortunatamente, entrambi i feriti sono stati trasportati in ospedale al Brotzu di Cagliari e non sono in pericolo di vita.
Si ipotizza che l’aggressione possa essere il risultato di una lite precedente. Le forze dell’ordine sono già sulle tracce dell’aggressore.
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Il sindaco Zedda replica tagliente al segretario UGL Cagliari: «Le mie parole non incitano alla violenza»

Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
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Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
In una nota, il primo cittadino ha voluto chiarire la propria posizione e respingere con decisione le accuse ricevute: «La libertà di espressione e il diritto a manifestare lo si è ottenuto nel ’45, quando hanno prevalso la libertà e la democrazia. Se avessero vinto loro, i fascisti, saremmo in carcere, da innocenti, se non peggio, nei campi di concentramento — questo parafrasando Vittorio Foa, antifascista, ebreo, partigiano, azionista, socialista eletto parlamentare da indipendente nel PCI. I provocatori e gli atti violenti vanno sempre stigmatizzati e condannati. Come queste parole, le uniche da me rilasciate, possano incitare alla violenza, lo sa solo il segretario UGL Cagliari, Andrea Geraldo. Riguardo alle sue gravissime affermazioni, non appena possibile, con il mio difensore, introdurremo le iniziative giudiziarie ritenute più opportune».
Le dichiarazioni del sindaco arrivano dopo le critiche mosse dal segretario UGL, che aveva interpretato alcuni passaggi del suo intervento come un incitamento alla violenza politica. Zedda ha ribadito invece il valore della libertà democratica e della condanna di ogni forma di provocazione e violenza, sottolineando la volontà di procedere per vie legali in risposta alle accuse.
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