Uta, spari al parchetto dopo una lite: si tratta di duplice tentato omicidio
Seduti su una panchina, due uomini si sono visti sparare addosso cinque colpi di pistola. I carabinieri sono sulle tracce dell'aggressore
canale WhatsApp
Nella notte scorsa, nel parco S’Olivariu a Uta, si è verificato un episodio di violenza che ha ancora un contorno non ben definito.
Un uomo ancora non identificato e attualmente in fuga, ha aperto il fuoco verso due uomini residenti nella cittadina.
Le vittime, un uomo di 46 anni colpito alle ginocchia e un uomo di 36 anni colpito al volto e all’addome, erano seduti su una panchina del parco al momento dell’attacco.
Le ragioni alla base di questo atto di violenza, ancora in fase di indagine da parte dei carabinieri locali e della Compagnia di Iglesias, sono sconosciute. Fortunatamente, entrambi i feriti sono stati trasportati in ospedale al Brotzu di Cagliari e non sono in pericolo di vita.
Si ipotizza che l’aggressione possa essere il risultato di una lite precedente. Le forze dell’ordine sono già sulle tracce dell’aggressore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La campionessa Alessia Orro a Verissimo: “Nonno Peppino è la mia forza”

La palleggiatrice della Nazionale italiana ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera, dagli esordi nella sua amata Sardegna fino ai grandi traguardi raggiunti con la maglia azzurra, parlando del duro lavoro, dei sacrifici e della passione che l’hanno portata a diventare uno dei volti simbolo del volley italiano.
canale WhatsApp
La campionessa di pallavolo Alessia Orro, sarda di Narbolia, è stata ospite oggi pomeriggio nel salotto di Verissimo su Canale Cinque, dove si è raccontata a cuore aperto a Silvia Toffanin in un’intervista intensa e ricca di emozioni.
La palleggiatrice della Nazionale italiana ha ripercorso le tappe più importanti della sua carriera, dagli esordi nella sua amata Sardegna fino ai grandi traguardi raggiunti con la maglia azzurra, parlando del duro lavoro, dei sacrifici e della passione che l’hanno portata a diventare uno dei volti simbolo del volley italiano.
Con il sorriso e la semplicità che la contraddistinguono, Alessia ha parlato anche della sua vita privata, dell’amore, delle amicizie e di quanto sia fondamentale avere accanto persone vere nei momenti più difficili.
Ma il momento più toccante dell’intervista è arrivato quando ha parlato della sua terra e dei suoi affetti più profondi, ricordando con commozione le sue origini sarde e il legame indissolubile con la famiglia. “Nonno Peppino è la mia forza”, ha detto con la voce carica di emozione, rendendo omaggio all’uomo che più di tutti le ha trasmesso i valori dell’impegno e della determinazione.
Un racconto autentico, quello di Alessia Orro, che dimostra come dietro una campionessa ci sia sempre una persona che porta dentro di sé la forza delle proprie radici, l’amore per la famiglia e l’orgoglio di rappresentare la propria terra, la Sardegna, dentro e fuori dal campo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

