Fare la spesa, ordinare al bar e prendere il pullman: con il Gruppo Insieme decine di ragazzi imparano a essere più autonomi

Si tratta di un progetto che negli ultimi anni ha migliorato la vita di tantissimi ragazzi interessati da condizione autistica e le loro famiglie.
Fare la spesa al supermercato, ordinare un cappuccino al bar per sé e per i propri amici, trovare la fermata del pullman e prendere quello giusto per arrivare a destinazione: queste azioni che molti di noi compiono ogni giorno per tanti ragazzi sono ostacoli difficili da superare. Chi è interessato da disturbi dello spettro autistico o altre disabilità, fatica a compierle senza l’appoggio di qualcuno. Eppure, ormai da più di 5 anni a Cagliari c’è un gruppo di persone che aiuta questi ragazzi a sviluppare le competenze necessarie per diventare più autonomi.
Il “Gruppo Insieme” è un progetto creato nel novembre del 2017 e gestito da Marco Romano e Francesca Rivano, pedagogisti professionisti specializzati ABA. L’obiettivo è la vera inclusione dei ragazzi con disabilità all’interno della società. Le attività si svolgono in parte nei locali dell’Oratorio di San Paolo, gentilmente concessi dal parroco don Marco De Florio, in parte per strada e nei luoghi pubblici, dove è più difficile orientarsi e sapersi destreggiare.
Ma in cosa consiste il progetto? “Ai genitori dei ragazzi diciamo una cosa molto semplice ma reale – spiega Marco Romano, uno dei fondatori del progetto -. Siamo un gruppo di amici che si ritrova due volte alla settimana per stare insieme, condividere esperienze, parlare e giocare”.
Il principio del Gruppo Insieme è sempre lo stesso e si basa su un concetto tanto semplice quanto efficace: i ragazzi con disabilità – si tratta nella maggior parte dei casi di ragazzi interessati da condizioni autistiche – vengono affiancati da ragazzi “neurotipici” (persone che non sono nello spettro autistico e che non presentano disabilità), dei “pari” che diventano modelli positivi da seguire per emergere dall’isolamento e sentirsi parte di qualcosa, di un gruppo di amici. Si chiama “affiancamento con apprendimento da imitazione”.
Il gruppo, che quest’anno ha visto la partecipazione di 15 ragazzi con disabilità e altrettanti 15 neurotipici, si riunisce il lunedì e il mercoledì. Il mercoledì, dalle 16 alle 18, in piazza Giovanni, si partecipa ad uno spazio sociale di inclusione attiva, con laboratori di ogni genere: gioco cooperativo, meditazione artistica, giocoleria (con l’educatore professionale Fabrizio Cabras) e ballo latino-americano. Tutto ha inizio con una sessione di “circle time”: il gruppo, disposto in cerchio lavora con i ragazzi per stimolarli a sviluppare capacità comunicative. “Si sperimenta la sensazione di mettersi nei panni degli altri, che per loro è la cosa più difficile”, spiegano Marco e Francesca.
Tra le attività speciali sono stati organizzati laboratori di falegnameria con il restauro completo di un vecchio mobile e quello dei Lego con la costruzione libera e quella portata avanti a partire da un progetto definito.
Detto del mercoledì il lunedì è il giorno in cui vengono formati piccoli gruppi per andare a esplorare la città e a sperimentare le principali attività quotidiane. “Lavoriamo soprattutto su abilità sociali e autonomie – illustrano i responsabili del progetto -. Abbiamo insegnato ai ragazzi come si piega una maglietta, come si spazza a terra, come fare la spesa al supermercato, come redigere una lista, come usare gli euro e pagare in cassa, come preparare la merenda e fare un panino. Prendere un pullman da soli in compagnia degli amici è per loro una grandissima soddisfazione”.
Le attività sono un’opportunità non solo per i ragazzi a cui è destinato il progetto ma anche per tutti quelli che vi partecipano: tra loro ci sono volontari, compagni di scuola, amici e un gruppo di giovani del dipartimento di Giustizia minorile (USSM), che vengono accolti dal Gruppo Insieme e che, a loro volta, accolgono i ragazzi che vi partecipano.
Oltre a Marco e Francesca ci sono altri educatori: Bruno, Manuela, Sara, Andrea, Anna, Federica e Claudia.
INFO UTILI
Le attività si svolgono il mercoledi dalle 16.00 alle 18:00 presso l’Oratorio di San Paolo in Piazza Giovanni XXIII a Cagliari per 4 incontri mensili.
È prevista una quota di partecipazione che è rimborsabile dalla legge 162/98.
Per informazioni contattare i numeri: 3281690389 / 3470779545 o scrivere alla mail: [email protected]

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