Mimmolino e i suoi 5 fratellini sono stati abbandonati sotto al sole cocente di metà agosto del 2015 in zona Olbia. Sono simil maremmani, i classici cani utilizzati come pastori e come spesso accade, vuoi per ignoranza, cattiveria o chissà cosa, questi splendidi animali vengono fatti figliare senza ritegno e, quelli in “surplus” della cucciolata, quelli che “non servono” vengono uccisi o brutalmente abbandonati appena nati e condannati quindi e comunque a morte certa (e non vogliamo mettere in conto la sofferenza della loro madre, cui vengono strappati appena venuti al mondo).

Qualcuno per fortuna quel giorno d’agosto di 8 anni fa passava da quelle parti e ha sentito dei pianti, piccoli piccoli, quasi dei pigolii: erano loro, Mimmolino e i suoi fratellini, stremati dal caldo, dalla fame, dalla paura e sofferenza. I cuccioli sono stati portati al rifugio olbiese I Fratelli Minori dove sono stati svezzati e accuditi dalle volontarie. Poi, una volta pronti per essere dati in adozione, ecco che, nel Nord Europa dove spesso accadono queste magie, tutti i fratellini hanno trovato casa. Tra loro anche il più grande e grosso, un vero gigante dal cuore tenero come una nuvola, Mimmolino.

Dal 2016 vive in Germania con la sua bellissima famiglia che, ogni anno, invia alle volontarie del rifugio le foto della vita e delle vacanze insieme, com’è giusto che sia quando si accoglie un essere vivente in casa.

“Vi mando qualche foto dalle nostre vacanze a Norderney, scrive la mamma di Mimmolino. Mimmolino è stato con noi in un ristorante stellato – ‘Nelson Müller’ molto famoso in Germania. Come sempre si è comportato in modo esemplare, abbiamo ricevuto complimenti per il suo buonissimo comportamento . Questo è quello che vorrei dire al delinquente che ha abbandonato Mimmolino insieme ai suoi fratelli appena nati, rinchiusi in un sacco a morire. Che in vita sua non avrà mai la stessa classe ed educazione di Mimmo, che solo a guardarlo chiunque se ne innamora. Tanti saluti Connie & Mimmolino”.

Contatti 3334312878 – [email protected]
Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/
Per spedizione aiuti
LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori
Località Colcò n. 13 – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale 5×1000 01976050904

Una storia di lealtà spezzata arriva dal Centro Adozioni Tana di Bau a Quartu Sant’Elena, dove la piccola Marta, una cagnolina di sei anni e di taglia minuta, attende con pazienza il suo lieto fine. Marta è la vittima silenziosa di un trasloco doloroso. La sua famiglia è stata costretta ad andare via e, per ragioni che non conosciamo, non ha potuto portarla con sé. Per lei, l’improvviso cambiamento ha significato l’ingresso in una realtà completamente nuova e difficile: quella del canile.

“È stato un periodo difficile per lei,” raccontano i volontari del centro. “Si è dovuta adattare, giorno dopo giorno, alla vita in una gabbia e alla mancanza dei suoi affetti. Ma Marta è forte, e con un po’ di pazienza, speriamo di trovarle presto un nuovo, vero focolare, per sempre però.” Ora, i volontari si battono per far sì che la sua permanenza sia solo una parentesi. Marta è una cagnolina di taglia piccola e ha l’età perfetta: sei anni, un’età in cui ha superato le turbolenze del cucciolo, ma ha ancora tantissimo da dare.

Il Centro Adozioni Tana di Bau la ospita a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, ma l’appello è rivolto a tutta Italia: per una buona adozione, Marta può viaggiare anche nel Centro e Nord Italia. Si cerca una famiglia che comprenda la sua storia, che le conceda il tempo necessario per fidarsi di nuovo e che le offra l’amore e la stabilità che le sono stati negati. Non lasciamo che Marta viva la sua seconda metà di vita dietro le sbarre. Per ulteriori informazioni su Marta e le procedure di adozione, si prega di contattare il numero: 328 366 1490.