In Sardegna c’è un museo che ospita un laboratorio permanente di archeologia

La struttura del museo prevede diverse aree, tra cui un patio di ingresso, un’area per l’esposizione didattica, un percorso espositivo di circa 25 metri, un’area di gioco e studio, una sala multimediale e un laboratorio di archeologia. Ecco dove si trova
Il museo Arca del Tempo, ubicato vicino al colle e all’area archeologica di Cuccuru Nuraxi ( nel comune di Settimo San Pietro), è stato appositamente progettato con lo scopo di ospitare una serie di funzioni tra cui un laboratorio permanente di archeologia, aree per esposizioni didattiche ed espositori temporanei.
Come riporta il sito del MIC, la struttura del museo prevede diverse aree, tra cui un patio di ingresso, un’area per l’esposizione didattica, un percorso espositivo di circa 25 metri, un’area di gioco e studio, una sala multimediale e un laboratorio di archeologia.
All’esterno del museo si trova anche uno spazio gradonato che viene usato come laboratorio didattico. La costruzione del museo si basa su muri di calcestruzzo, intonacati di bianco, mentre nella zona del patio, emerge una pergola in legno.

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Poetto, scoperti depositi alimentari abusivi e in condizioni igieniche disastrose: doppio sequestro

I Carabinieri del NAS hanno scoperto due depositi abusivi usati da chioschi del Poetto: alimenti surgelati conservati male, ambienti pieni di polvere, ragnatele e senza aerazione. Scattate sanzioni e sequestri.
Proseguono i controlli estivi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, mirati alla tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare nelle zone più frequentate della città. In particolare, lungo il litorale del Poetto, i militari delle Stazioni cittadine, con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), hanno passato al setaccio numerosi esercizi commerciali.
Durante le verifiche, l’attenzione dei Carabinieri del NAS si è concentrata su due depositi alimentari non autorizzati, ricavati all’interno di un unico locale di circa 40 metri quadrati, suddiviso senza alcuna comunicazione preventiva all’autorità sanitaria competente. I magazzini, utilizzati per lo stoccaggio di alimenti destinati a due chioschi in concessione demaniale, sono risultati in gravi condizioni di non conformità igienico-sanitaria.
Tra le irregolarità riscontrate: scaffalature arrugginite, presenza di ragnatele, accumuli di polvere, pareti con intonaci non lavabili, mancanza di aerazione e assenza totale di sistemi per il controllo degli infestanti. All’interno dei locali erano conservati alimenti ittici surgelati e altri prodotti non refrigerati, oltre a materiali destinati al contatto con gli alimenti, tutti in stato non idoneo alla conservazione.
Il responsabile legale delle due società coinvolte, un 49enne residente a Cagliari, è stato individuato come autore delle violazioni amministrative accertate. I militari hanno proceduto al sequestro dei locali e delle derrate alimentari, per un valore complessivo stimato di circa 60.000 euro, notificando le relative prescrizioni all’autorità sanitaria, che valuterà ora eventuali ulteriori provvedimenti.
Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 6.000 euro, in riferimento alle violazioni del Decreto Legislativo 193/2007 (mancanza di registrazione, carenze igienico-sanitarie, omessa applicazione del piano HACCP) e del Decreto Legislativo 27/2001, per gravi non conformità.
L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione e controllo messo in campo con l’arrivo della stagione turistica, per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle normative nel settore alimentare.

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