Lo sapevate? In una miniera sarda si estraeva quasi il 90% dell’antimonio prodotto in Italia
In pochi sanno che per circa 80 anni la quasi totalità dell'antimonio estratto in Italia proveniva dalla Sardegna e da una miniera in particolare.
Sardegna e miniere: un connubio straordinario ha legato l’Isola con l’estrazione di preziose materie prime dal sottosuolo.
Tra questi minerali preziosi e utili all’industria c’era anche l’antimonio, metallo antichissimo utilizzato fin dagli antichi egizi nella lavorazione del rame e poi necessario soprattutto nel ‘900 all’industria bellica e a tante altre lavorazioni come quelle di fiammiferi, tubature, farmaci e leghe di vario genere.
In pochi sanno che per circa 80 anni la quasi totalità dell’antimonio estratto in Italia proveniva dalla Sardegna e da una miniera in particolare. Stiamo parlando di “Su Suergiu”, a Villasalto, borgo minerario di pregevole bellezza naturalistica e architettonica che per molti decenni è stato il cuore pulsante del Gerrei.
Come si legge sul sito del Parco Geominerario della Sardegna “la miniera, situata tra i territori di Villasalto ed Armungia, pur conosciuta fin dal XVIII secolo, avrebbe iniziato la sua vita industriale nel gennaio del 1880 allorché ne venne affidata la concessione a due “negozianti” cagliaritani, Carlo Rogier e Giuseppe Carcassi. Si dovrà poi ad un loro socio – Carlo Scaniglia – la costruzione della prima fonderia d’antimonio, il cui esercizio, però, incontrò parecchie disavventure”.
Dal 1968 – dopo quasi un secolo di gloriosa attività – la miniera cessò di essere operativa, mentre la fonderia avrebbe continuato ad operare per un’altra decina d’anni. Negli anni ’90 la miniera fu ceduta al comune di Villasalto che negli ultimi anni sta cercando di riportarla alla sua antica bellezza per fini turistici con l’istituzione del Museo Minerario.
Di pregevole bellezza la palazzina della Direzione, un edificio di fine ottocento in stile liberty con archi e colonne in stile corinzio e fregi tematici di notevole bellezza.
LE FOTO SONO DI G.ALVITO E S-SERNAGIOTTO, TRATTE DAL SITO DEL PARCO GEOMINERARIO DELLA SARDEGNA
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