Vanno avanti gli scrutini per le elezioni dei nuovi sindaci in 39 comuni della Sardegna.

Situazioni diverse al momento, nei due comuni più popolosi: Iglesias e Assemini.

Nel comune minerario il sindaco uscente Mauro Usai, del centrosinistra, avanza verso una vittoria al primo turno.

Nel paese campidanese si prospetta un ballottaggio tra l’ex pentastellato Mario Puddu (in testa), ora a capo di una lista di forze moderate di centrodestra, e uno tra Diego Corrias (candidato unico del centrosinistra, M5S compreso) e Niside Muscas (candidata di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia).

Molti i sindaci già eletti e quorum raggiunti nei comuni con un unico candidato.

A Tortolì Marcello Ladu è in testa rispetto agli altri candidati, mentre a Macomer risulta nettamente avanti Riccardo Uda.

Con profonda emozione e devozione, si chiude oggi, 4 maggio, uno dei momenti più intensi e sentiti della tradizione sarda: il pellegrinaggio di Sant’Efisio. Dopo il lungo cammino che dal primo maggio lo ha condotto fino a Nora – luogo sacro del suo martirio – oggi il Santo compirà in una sola giornata il viaggio di ritorno che lo riporterà alla sua amata chiesetta di Stampace, nel cuore di Cagliari.

Lo accoglieranno come sempre migliaia di fedeli, ma rispetto all’andata sarà un ritorno più silenzioso, più intimo, carico di raccoglimento. Una processione che, nel pomeriggio, seguirà il cammino inverso tra volti segnati dalla devozione e mani giunte in preghiera.

In serata, attorno alle 22, Sant’Efisio varcherà di nuovo la soglia della sua chiesa, accolto da un’atmosfera sospesa tra spiritualità e commozione. Qui si terrà la solenne Benedizione Eucaristica e il rito dello scioglimento del voto, rinnovando quell’antico legame che unisce il popolo sardo al suo Santo protettore da oltre tre secoli.

In quel momento di silenzio sacro, Cagliari si ferma: ogni passo, ogni sguardo, ogni preghiera diventa parte viva di una promessa che non smette mai di rinascere.