“Ajò a tuffare” quando negli anni ’50 e ’60 si diceva così, si intendeva al ponte de Sa Scaffa

“Ajò a tuffare” quando negli anni ’50 e ’60 si diceva così, si intendeva al ponte de Sa Scaffa

In questa immagine della metà degli anni ’60, di una Cagliari ancora sotto l’effetto del boom economico, un gruppo di giovani “ingiogazzati” si tuffa dal ponte in cemento, uno dei tre ponti che per un certo periodo hanno convissuto a Sa Scaffa. All’epoca l’acqua era limpida e pulita e i ragazzi andavano a fare il bagno a un passo dalla città. Ma alla fine degli anni ’80 il ponte è stato demolito.

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Gatto morto esposto al MAMbo di Bologna. “L’ironia non può diventare cinismo, è inaccettabile”, l’indignazione di Cosetta Prontu



Indignazione per l’opera con gatto tassidermizzato al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, come parte della mostra “Facile ironia”.

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