Il Cagliari ha fame di gol, al Granillo cala il poker e contro la Reggina vince 4-0

Oltre cento sciarpe rossoblù a sostenere la il Cagliari al Granillo. Il Cagliari nei dodici precedenti in Calabria non ha mai vinto in casa della Reggina fino a oggi. Gli uomini di Ranieri calano il poker conquistando così una vittoria storica e importante per la classifica. La seconda consecutiva.
Oltre cento sciarpe rossoblù a sostenere la il Cagliari al Granillo. Il Cagliari nei dodici precedenti in Calabria non ha mai vinto in casa della Reggina fino a oggi. Gli uomini di Ranieri calano il poker conquistando così una vittoria storica e importante per la classifica. La seconda consecutiva.
Alla fine del primo tempo Ranieri e i suoi uomini tornano negli spogliatoi avanti di due reti. Protagonista in questa prima frazione di gioco è Lapadula. La Reggina in evidente difficoltà spreca le poche chance concesse da una difesa rossoblù ordinata e attenta. Ripresa gestita dai sardi, il rigore di Mancosu chiude la partita, la Reggina si spegne, ma il Cagliari oggi ha fame e al novantatreesimo cala il poker con zappa.
Primo tempo. Lapadula non perdona: dodici minuti di gioco e il Cagliari va in vantaggio. Sulla prima respinta di Colombi, Lapadula si rifonda sul pallone e da due passi sblocca il risultato. Prova a rispondere la Reggina, ma Radunovic neutralizza senza esitazione il tiro di Canotto. Il Cagliari sembra avere fame e tiene impegnata la difesa avversaria: il protagonista è sempre l’ex Lecce che, di testa, manca di poco il possibile raddoppio. Si fanno sentire gli oltre cento tifosi rossoblù, ma la Reggina, spinta dal suo pubblico cerca in tutti i modi il raddoppio e non demorde. È Fabbian al ventitreesimo a sfiorare di testa il pareggio. Mezz’ora di gioco e i padroni di casa sostano nella metà campo avversaria con un palleggio un po’ più frenetico. Si accendono gli animi e Ayroldi è costretto più volte a utilizzare il fischietto.
Al trentanovesimo un errore di Camporese, che con il braccio intercetta un tiro di Azzi, regala un rigore ai rossoblù. L’arbitro viene richiamato al Var. Al dischetto si presenta Lapadula e con freddezza spiazza Colombi. L’italo-peruviano sigla il suo quindicesimo gol in campionato. Cinque minuti di recupero in cui il Cagliari gestisce con ordine e lucidità il possesso palla in attesa del triplice fischio.
Secondo tempo. La Reggina dovrà sbilanciarsi per cercare di riequilibrare la partita, mente il Cagliari non deve abbassare la guardia e deve custodire con le unghie e con i denti il doppio vantaggio. Tornano in campo le compagini, Inzaghi si gioca i primi cambi, mentre Ranieri continua con la formazione iniziale. Ci prova la Reggina al cinquantatreesimo: Strelec in scivolata calcia, ma trova un imbattibile Radunovic. Infortunio per Cicerelli che dopo nove minuti di gioco è costretto a uscire e a lasciare il suo posto a Gori. Tutto fermo da più di un minuto al sessantunesimo: il Var verifica un tocco di mano in area che potrebbe concedere il secondo calcio di rigore ai rossoblù. nervosismo e parapiglia in campo. Ayroldi cerca di rimettere ordine e poi fischia il rigore per il Cagliari. Al dischetto va Mancosu che non sbaglia e sigla il suo quarto gol in stagione. Cagliari in vantaggio di tre gol, ora deve cercare di tenere intatto il risultato. Sfuma all’ottantaquattresimo l’occasione di calare il poker per il Cagliari: Lapadula crossa su Lella, ma il suo destro viene mandato in angolo da Colombi. Ultimi minuti di gioco e i sardi gestiscono il vantaggio senza affanni. Tre i minuti di recupero concessi da Ayroldi. Ma il Cagliari non si accontenta: festeggiano il Cagliari e i suoi tifosi al novantatreesimo è Zappa su assist di Lapadula a calare il poker. Fischia: reggina 0 e Cagliari 4.
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian (81’ Bondo), Crisetig, Majer (46’ Strelec); Canotto (46’ Cicerelli – 54’ Gori, Menez (65’ Liotti), Rivas. A disposizione: Contini, Aglietti, Bouah, Liotti, Loiacono, Terranova, Bondo, Hernani, Lombardi, Cicerelli, Galabinov, Gori, Strelec. Allenatore: Filippo Inzaghi.
CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Dossena (77’ Barreca), Obert, Azzi (69’ Kourfalidis); Nandez (69’ Altare), Makoumbou (69’ Deiola), Lella; Mancosu; Prelec (59’ Millico), Lapadula. A disposizione: Aresti, Ciocci, Altare, Barreca, Capradossi, Di Pardo, Goldaniga, Deiola, Kourfalidis, Viola, Falco, Millico. Allenatore: Claudio Ranieri.
Arbitro: Giovanni Ayroldi
Marcatori: Lapadula 12’ 43’ (R), Mancosu 63’ (R), Zappa 93’
Ammoniti: Camporese, Azzi, Radunovic, Menez, Mancosu, Gagliolo, Millico (diffidato).

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