Accadde oggi. 22 febbraio 1931: viene varata la splendida nave scuola Amerigo Vespucci
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno.
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno.
La decisione di costruirla venne assunta anni prima, nel 1925. La nave venne poi progettata insieme alla gemella Cristoforo Colombo nel 1930 dall’ingegnere Francesco Rotundi.
Dopo il varo il cui annersario ricorre oggi, partì completamente allestita il 2 luglio alla volta di Genova dove, il 15 ottobre 1931, ricevette la bandiera di combattimento nelle mani del suo primo comandante, Augusto Radicati di Marmorito. Il suo compito fu quello di affiancare la Cristoforo Colombo nell’attività di addestramento, e venne inquadrata nella Divisione Navi Scuola insieme alla Colombo e ad un’altra nave minore, facendo varie crociere addestrative nel Mediterraneo e nell’Atlantico.
Come riporta Wikipedia, al termine della Seconda Guerra Mondiale, per accordi internazionali, la Cristoforo Colombo dovette essere ceduta insieme ad altre unità all’URSS, come risarcimento dei danni di guerra.
Dal 1946 al 1952 è stata l’unica nave scuola a vela della marina militare italiana. A partire dal 1955 è stata affiancata da un altro veliero acquistato dalla Francia e ribattezzato Palinuro. Attualmente l’Amerigo Vespucci è la più anziana nave della Marina Militare ancora in servizio.
Il motto della nave è «Non chi comincia ma quel che persevera» ed esprime la sua vocazione alla formazione ed addestramento dei futuri ufficiali della Marina Militare.
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