Dopo 4 anni di stop ritorna il carnevale “a sa casteddaia”: presenti tutte le maschere tipiche del carnevale cagliaritano, sa panettera, i diavoli, le brasiliane così come tutti i quartieri storici in rappresentanza di una tradizione che finalmente ritorna in città.

Ieri la sfilata, al suono di grancasse, tamburi e fischietti, si è snodata tra il corso Vittorio Emanuele, via Manno e via Roma: prossimo appuntamento domani, martedì grasso in cui si terrà il rogo di Cancioffali.

Una tradizione che sembrava abbandonata ma che, grazie ai finanziamenti comunali, è finalmente potuta ripartire e che ha manifestato quanto, anche i cittadini del capoluogo siano legati alla propria città e origini.

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.