Conoscete su “ladiri”? I mattoni di terra cruda tipici della Sardegna ecosostenibili e isolanti

Si tratta di veri e propri mattoni di piccole-medie dimensioni che vengono preparati per erigere le mura delle case tradizionali di molte parti della Sardegna, soprattutto del Campidano.
In Sardegna esiste un materiale – conosciuto anche nel resto del mondo – che per secoli ha rappresentato la materia prima principale con cui realizzare le abitazioni.
Si tratta della terra cruda, un impasto di terra, paglia e acqua che viene essiccato al sole senza bisogno di cottura per dare vita a case solide, resistenti e dotate di mille altri pregi. La forma più conosciuta della terra cruda nell’Isola è quella di “su ladiri” o “ladirini”. Si tratta di veri e propri mattoni di piccole-medie dimensioni che vengono preparati per erigere le mura delle case tradizionali di molte parti della Sardegna, soprattutto del Campidano.
Samassi, Serramanna, Villasor sono tra i paesi in cui si è sviluppata l’arte del ladiri e ancora oggi sono presenti numerosi esempi architettonici. Proprio questi centri, insieme ad altri, si sono impegnati in questi anni per il riconoscimento e la riscoperta di questa antica tecnica costruttiva fino alla firma del protocollo sulla terra cruda.
“La terra è un materiale composto di inerti (ghiaie, sabbie e limi) e legante (argilla) – si legge sul sito dell’Associazione Terra Cruda -. La terra mescolata con l’acqua può essere messa in opera con tecniche diverse, formando componenti edilizi che possono essere utilizzati per ogni elemento della struttura: murature, coperture, pannelli isolanti, rivestimenti e finiture, pavimenti, arredi, ecc. La terra cruda, materiale abbandonato da decenni, è stata per lungo tempo accostata ad un’idea di povertà e arretratezza. Oggi al contrario, in un contesto progettuale più consapevole e attento alla sostenibilità edilizia, la terra rappresenta un materiale estremamente attraente: è disponibile in loco praticamente ovunque, non necessita, per essere trasformato, di grandi dispendi di energia, è sano, ha apprezzabili proprietà di isolamento termico e acustico, resiste all’elettromagnetismo, è completamente riciclabile. In tutto il mondo tecnologicamente avanzato la terra è un materiale in fase di riscoperta. Anche in Italia si avvia lentamente un mercato che offre al settore dell’edilizia eco-compatibile prodotti a base terra cruda, che spaziano dagli elementi per muratura alle malte per intonaci”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA