Quel terribile maggio del 2021 a Tortolì, Mirko Farci intervenne per difendere sua madre, Paola Piras, dall’aggressione del compagno di lei, Masih Shahid, 31enne pakistano. La donna, miracolosamente sopravvissuta alle coltellate, oggi era presente in aula in Corte d’assise di Cagliari per assistere alla sentenza definitiva che ha condannato l’uomo all’ergastolo e 4 mesi di isolamento diurno.

Come riporta Ansa, la sentenza è stata emessa dopo 2 ore di camera di consiglio, presenti in aula l’imputato, reo confesso, e la vittima della brutale aggressione che ha parlato in aula per pochi minuti, dichiarando però di non ricordare niente di quel tragico giorno. La Corte ha deciso per la donna una provvisionale di 150 mila euro.

Per la pm non ci sono dubbi sulla volontà omicida del pakistano: si è trattato di omicidio premeditato non solo nei confronti di Paola Piras ma anche di Mirko che, purtroppo non è sopravvissuto alla furia omicida dell’uomo. I giudici hanno invece fatto cadere l’aggravante dei maltrattamenti.

Paura nel primo pomeriggio di oggi sulla strada provinciale 34, al chilometro 21/22 in direzione Stintino, dove un’automobile con due persone a bordo è uscita di strada finendo incastrata tra gli alberi ai margini della carreggiata.

L’allarme è scattato intorno alle 14.30. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Porto Torres, che hanno dovuto utilizzare motoseghe per aprirsi un varco nella vegetazione e raggiungere la vettura, completamente bloccata tra i rami. Solo dopo un’operazione complessa è stato possibile estrarre i due occupanti dall’abitacolo.

I feriti sono stati presi in carico dal personale sanitario del 118, giunto da Stintino, e successivamente trasferiti all’ospedale di Sassari. Sul posto anche l’elisoccorso decollato da Alghero, pronto a garantire un trasporto rapido in caso di necessità, e i Carabinieri della stazione di Palmadula, che si sono occupati dei rilievi e della gestione del traffico.

Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.