Alla premiazione dei campioni dell’automobilismo ACI nazionale, rivolto a tutti i vincitori dei campionati organizzati dall’associazione, anche il pilota asseminese 18enne Lorenzo Cossu.

Ieri, 3 febbraio, Cossu ha ricevuto un premio speciale per essere risultato campione nazionale nel C.I.G.T. 2022, con i colori della Scuderia Ravetto & Ruberti, risultando primo di categoria GT Cup Am, terzo assoluto nella categoria GT Cup Pro-Am e undicesimo nella classifica generale del Campionato Italiano Gran Turismo.

“Questo ulteriore riconoscimento dà valore al grande lavoro svolto nel corso del 2022” afferma Cossu. “Un onore aver conosciuto Miki Biasion, due volte campione del mondo rally, Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, e altre persone chiave nel mondo dell’automobilismo italiano ed internazionale.”

La cerimonia si chiuderà oggi con altre premiazioni, tra cui quella per Valentino Ledda, campione di rally.

In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.

Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.

Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.