Quartu: il sindaco premia Mario, cittadino senegalese intervenuto per sventare un furto al market

"Ho voluto donare a Mario la spilletta dei 4 Mori che l'Amministrazione di Quartu ha adottato come segno di riconoscimento e che usualmente va a chi per meriti vari si è distinto all'interno della nostra comunità" ha detto il sindaco Graziano Milia.
“Oggi ho voluto incontrare personalmente Mario, un cittadino onesto che vive da tanti anni a Quartu e che con coraggio l’altra sera si è opposto ad un piccolo furto compiuto davanti ai suoi occhi all’interno di una grande distribuzione commerciale”.
Lo racconta Graziano Milia, sindaco di Quartu Sant’Elena che ha deciso di conferire all’uomo un riconoscimento per il senso civico dimostrato il 31 dicembre nei parcheggi del Conad di via Milano.
“Al di là dell’episodio in sé, uguale purtroppo a tanti altri che si verificano in città, ho voluto ringraziare Mario perché con il suo gesto ha dato a tutti noi un grande esempio: la società in cui viviamo può diventare davvero migliore solo grazie a cittadini come lui, che generosamente fanno il loro dovere senza girarsi dall’altra parte, con l’ausilio indispensabile delle forze dell’ordine – commenta il primo cittadino -. Per questo ho voluto donare a Mario la spilletta dei 4 Mori che l’Amministrazione di Quartu ha adottato come segno di riconoscimento e che usualmente va a chi per meriti vari si è distinto all’interno della nostra comunità. Grazie Mario per la tua lezione di civismo semplice e prezioso”.
LA VICENDA
Mario è molto conosciuto e amato a Quartu Sant’Elena, lui senegalese cinquantenne, da vent’anni vende i suoi prodotti di fronte al Conad di via Milano, ma già da prima esercitava lo stesso mestiere nella città di Cagliari. Il tratto cortese, la disponibilità verso tutti e l’innata simpatia ne fanno un personaggio molto noto ed apprezzato da chi lo conosce. Avendo ben presenti i frequentatori di quel centro commerciale, la sera del 31 dicembre Mario ha intuito che un 44enne di Maracalagonis era uscito con due bottiglie di vino nel giubbotto senza averle pagate pagate. Lo ha pertanto fermato e gli ha intimato di tornare indietro a regolarizzare l’acquisto. Niente da fare, quell’uomo non ne voleva sentire. A quel punto Mario lo ha bloccato e lo ha consegnato a un carabiniere in borghese, libero dal servizio che si trovava anch’egli a far la spesa al supermercato e che aveva intuito cosa stesse accadendo. In breve sono giunti poi i carabinieri del Radiomobile della locale Compagnia che hanno arrestato l’ autore del furto. Mario avrebbe potuto benissimo farsi i fatti suoi, ma evidentemente le cose storte non gli piacciono e ha deciso così di fare il proprio dovere di buon cittadino, anche se straniero, anche se impegnato a sbarcare il lunario con la propria povera attività.

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