Ieri alle 17:30 a Sant’Antioco, i carabinieri della locale Stazione, a conclusione di un intervento richiesto su utenza 112 alla centrale operativa della Compagnia di Carbonia e ai conseguenti accertamenti investigativi, hanno tratto in arresto una donna di 42 anni che, per futili motivi attinenti a questioni di gelosia, ha colpito al torace, con un piccolo coltello da cucina, il 42enne marito convivente.

Quest’ultimo, visitato all’ospedale Sirai di Carbonia, ha riportato soltanto una lieve lesione giudicata guaribile in 15 giorni.

Il magistrato di turno ha disposto arresti domiciliari in attesa convalida per direttissima fissata per la mattinata odierna al palazzo di giustizia di Cagliari.

Un pomeriggio drammatico ha scosso Sant’Antioco e l’intera diocesi di Iglesias. Don Giulio Corongiu, parroco di Nostra Signora di Bonaria a Sant’Antioco, ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio.

Don Giulio, foto Diocesi di Iglesias

L’incidente è avvenuto intorno alle 15:00 lungo la strada comunale che collega il centro abitato alle spiagge di Maladroxia e Coequaddus. Secondo le prime ricostruzioni, il sacerdote si trovava alla guida del proprio fuoristrada quando, per cause ancora in corso di accertamento – si ipotizza un malore improvviso – ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada. L’auto è precipitata in una scarpata e, a seguito dell’impatto, don Giulio è stato sbalzato dall’abitacolo, cadendo a diverse decine di metri di distanza.

Immediati i soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con l’elisoccorso Areus, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Carbonia, la Protezione Civile e le forze dell’ordine. Nonostante i ripetuti tentativi di rianimarlo, per il parroco non c’è stato nulla da fare. I Vigili del Fuoco hanno inoltre provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e dell’area.

La notizia della scomparsa è stata diffusa dalla diocesi di Iglesias con un messaggio carico di dolore: “Con profonda commozione il Vescovo comunica alla comunità diocesana il ritorno alla casa del Padre di don Giulio Corongiu. Affidiamo la sua anima alla misericordia del Padre e invitiamo tutti a ricordarlo nella preghiera.”