Questa mattina a Domus De Maria, località Chia, i carabinieri hanno rintracciato presso la spiaggia di Su Giudeu sei uomini stranieri, di nazionalità tunisina, tutti maggiorenni, apparentemente in buona salute e hanno trovato un natante di quattro metri lì vicino, sottoposto a sequestro.

Poco dopo, a Domus de Maria, sulla strada provinciale, il personale del corpo della polizia locale, ha rintracciato altri sei uomini tunisini,  giunti verosimilmente con altra imbarcazione, al momento non trovata. I 12 uomini saranno accompagnati presso il Centro Accoglienza Monastir. Sono stati segnalati ulteriori due sbarchi nell’area di Pula, Domus de Maria.

Ieri sera, poi, a Sant’Anna Arresi, i carabinieri di Teulada hanno rintracciato in località Porto Pino dieci cittadini nordafricani, tutti adulti di nazionalità algerina, in apparenti buone condizioni di salute. Il natante non è stato trovato e gli uomini sono stati tutti trasportati con un mezzo della ditta convenzionata con la prefettura di Cagliari presso il CPA di Monastir.

Sempre questa mattina, a Pula, in località Santa Margherita, sono stati rintracciati altri 8 cittadini stranieri, sempre tunisini. Trovato anche un gommone, sottoposto a sequestro. Anche loro saranno accompagnati presso il centro di accoglienza di Monastir.

La Uil Fpl annuncia per martedì 9 dicembre uno sciopero e un presidio contro il trasferimento del Microcitemico di Cagliari e dell’ospedale Marino di Alghero, denunciando il rischio di trasformarli in “scatole vuote”.

Il sindacato chiede il mantenimento dei servizi, investimenti strutturali e tutela dei lavoratori, sottolineando l’importanza dei due ospedali per la salute dei cittadini.

La manifestazione si terrà davanti all’Assessorato regionale alla Sanità, con la partecipazione di lavoratori e cittadini.